Dominio Papaya

Uno due McLaren in Ungheria. Quarto Lecrerc, nono Verstappen, Hamilton dodicesimo

Beffa Lecrerc tradito dal telaio

Uno due McLaren in Ungheria. Quarto Lecrerc, nono Verstappen, Hamilton dodicesimo
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Altro uno due Papaya, altra doppietta, questa volta al Hungaroring. Lecrerc e Ferrari perfetti per due terzi di gara, con il monegasco in controllo e un passo gara che alludeva alla grande impresa dopo la pole di ieri. Poi il sorpasso di Piastri e quello, impietoso, di George Russel. Vince Lando Norris grazie a una strategia con un solo pit stop, segue Piastri a un secondo, poi Russel a completare il podio. Un Hamilton anonimo conferma il suo weekend da incubo confermando la dodicesima posizione al via.

La grande beffa

Ferrari e Lecrerc perfetti fino al secondo pit stop, poi il disastro. Complice un treno di gomme dure (il secondo utilizzato) che ha piantato la rossa a terra e abbandonato Lecrerc sul più bello. A fine gara Lecrerc parlerà anche di un problema al telaio, e qualche conferma sembra arrivare dopo il post gara anche in casa Ferrari, ma resta una beffa mortificante che demolisce i sogni di un pilota che aveva assaporato la nona vittoria partendo da primo in griglia, difficile certo, ma che sembrava ancora possibile dopo i primi quaranta giri di gara. Da quel momento Charles gira un secondo e mezzo più lento dei rivali, favorendo la rimonta di Piastri e Russel e lasciando anche il podio per strada. Dopo il sorpasso subito da Piastri, Leclerc si è sfogato via radio ("Macchina inguidabile. Così perdiamo tutta la nostra competitività"), preludio di un dopo gara turbolento in casa della rossa.

Vasseur: Bicchiere mezzo pieno

Così il Team Principal Frederic Vasseur a fine gara: "Dobbiamo investigare e capire cosa è accaduto. Nei primi due stint eravamo in controllo ed eravamo riusciti a gestire il primo posto, poi abbiamo perso la gara perdendo quasi 2 secondi sul giro da McLaren e Mercedes. Charles aveva fatto un'ottima gara, sabato era stato un buon esito, così come la prima parte della gara dove per la prima volta avevamo tenuto il passo delle McLaren, poi abbiamo perso tutto e ora dobbiamo capire cosa è successo negli ultimi trenta giri della gara. Il problema al telaio? Lo avevamo anche prima dell'ultimo stint, quindi non credo sia quello il problema." Per quanto riguarda Hamilton invece: "Lewis aveva perso due posizioni in partenza, poi il passo era buono ma era bloccato nel traffico e per lui è diventata una gara difficile a prescindere dalla strategia."

Rabbia Lecrerc

Lecrerc parla di problema al telaio: "Ovviamente non ho ancora tutte info, avevamo avuto un problema al telaio al giro 40, da quel momento sono diventato un passeggero. La delusione e la frustruzione ci sono, perche queste opportunità capitano forse una volta all'anno e le devi cogliere, invece dopo il problema abbiamo preso 40 secondi dalle McLaren in 20 giri. La frustrazione è troppo grande in questo momento, era tutto sottocontrollo, eravamo veloci, avevamo piu degrado sì, ma andava tutto bene e siamo rimasti davanti, poi è arrivato il problema ed è molto frustrante. Cosa salvo della stagione? Per adesso sono deluso, sono contento degli aggiornamenti e dei miglioramenti sì, ma ora sono molto deluso."

Tristezza Hamilton

Demoralizzato Lewis Hamilton: "Non mi aspettavo molto da questa stagione, non avevo aspettative ma sta andando peggio di quello che comunque pensavo. Quando ho una sensazione ce l'ho e basta, stanno succedendo cose sullo sfondo che non sono greandiose. Non ho perso la voglia di correre, io amo correre."

Ancora dominio McLaren

Lando Norris vince il GP d'Ungheria, quattordicesima gara del Mondiale, ultima prima della sosta estiva. Così i due piloti Papaya a fine gara:

Lando Norris: "Non pensavo di poter puntare alla vittoria, il passo era forte e con un po' di aria pulita e un solo pit stop abbiamo fatto buoni giri, abbiamo fatto tutto bene e ho vinto la gara. Sono molto contento. La lotta per il titolo  con Oscar è combattuta, lottiamo entrambi ma è sempre divertente lottare con lui, ha fatto un ottimo attacco ma sono riuscito a tenerlo dietro per questa vittoria importante."

Oscar Piastri: "Ho spinto più che potevo dopo che ho visto Lando fare solo una sosta, ho provato un azzardo ma purtroppo oggi mi sono trovato dal lato sbagliato della sorte. Lui non aveva molto da perdere, quindi fare una sosta è stata la scelta giusta, ho provato un sorpasso all'ultimo giro ma dovevo essere un paio di decimi più vicino per potarlo a fondo."

Sorridono anche Russel e Mercedes

Così George Russel a fine gara: "Sono contento della mia gara di oggi, sono contento di essere salito sul podio. La battaglia con Charles è stata bella, lui davanti si muoveva e abbiamo rischiato il contatto ma sono contento di averlo passato e aver portato la macchina sul podio."