Lookman, rottura totale (via social) con l'Atalanta: "Promesse non mantenute, voglio andarmene"
Il colpo di scena quando la situazione sembrava "tranquilla"

Sembrava che la situazione fosse tranquilla, con il giocatore che si allenava a Zingonia ed era atteso con il resto della squadra in campo in settimana. E invece, nel cuore di una tranquilla domenica, Ademola Lookman rompe con l'Atalanta e lo fa via social.
Lookman rompe con l'Atalanta
Attraverso un post su Instagram, il nigeriano conferma la sua volontà di lasciare l’Atalanta. L’attaccante nigeriano, protagonista di tre stagioni da record con la maglia nerazzurra, ha spiegato i motivi della sua scelta:
“Dopo tre anni straordinari a Bergamo, sento che sia arrivato il momento di vivere una nuova avventura. In passato diversi club si sono interessati a me, ma sono sempre rimasto leale all’Atalanta. Ora io e la società siamo d’accordo: se fosse arrivata un’offerta congrua, mi avrebbero permesso di partire”.
Lookman fa riferimento diretto all’offerta dell’Inter, che avrebbe messo sul piatto 42 milioni di euro più 3 di bonus:
“Nonostante sia stata presentata una proposta in linea con gli accordi, purtroppo il club sta bloccando questa opportunità per ragioni che non riesco a comprendere”.
Con queste dichiarazioni, il futuro di Ademola Lookman si infiamma e il calciomercato entra nel vivo: l’Inter resta alla finestra, mentre i tifosi dell’Atalanta si interrogano sul destino del loro bomber.
Le parole di Lookman
Di seguito il post:
“Negli ultimi tre anni ho dato tutto, non solo come calciatore ma anche come persona. Ho sempre indossato la maglia con orgoglio, cercando di rappresentare il club e la città di Bergamo con orgoglio, passione e dedizione. Sono venuto qui con la speranza di aiutare questo club speciale e crescere insieme, abbiamo creato ricordi che porterò con me per sempre. Vincere l’Europa League, stare spalla a spalla con i miei compagni quella sera a Dublino festeggiando con i tifosi è uno dei momenti della mia carriera che mi rendono più orgoglioso. Mi dà ancora la pelle d’oca pensarci".
"L’Atalanta, soprattutto i tifosi, fanno parte di me. Mi sono sentito qui come a casa sin dal giorno in cui sono arrivato e ho sempre cercato di ripagare questo amore, anche nei momenti in cui le cose in cui le cose non sono state facili dietro le quinte. Questo è ciò che rende difficile quello che sto scrivendo. Ho amato ogni momento, ma credo che ora, sia il momento di cambiare”.