Hamilton: "Sono inutile. La Ferrari dovrebbe cambiare pilota"
Pesantissima autocritica del campione inglese dopo il 12esimo posto in griglia in Ungheria

La delusione è tantissima, le scuse pochissime. O forse zero. Perché se il tuo compagno di squadra fa la pole position e tu sei dodicesimo, non è colpa della macchina.
E così, dopo le prove in Ungheria, Lewis Hamilton fa autocritica. Ed è pesantissimo:
"Sono inutile, non è colpa del team".
Hamilton shock: "Io inutile, la Ferrari cambi pilota"
Dopo il dodicesimo posto nelle prove del GP d'Ungheria - e soprattutto a fronte della pole di Leclerc - Lewis Hamilton è stato piuttosto duro con se stesso:
"Cosa mi manca? Non lo so, non lo so. Me lo chiedo anche io. Non ho risposte da dare. Forse bisogna cambiare pilota, perché a quanto pare è possibile portare questa macchina in pole position".
"Chiaramente è stata una giornata molto deludente, ed essere dal lato sbagliato di un decimo mi è costato caro. Complimenti a Charles e alla squadra, dimostra cosa può succedere quando tutto si allinea. Ho molto lavoro da fare e resterò concentrato su questo".
Le parole di Vasseur
Il team principal della Ferrari Vasseur spegne però le possibili polemiche:
"Hamilton? È una questione di centesimi. Non si conoscono le condizioni della pista, ci sono tante incognite. La finestra in cui infilarsi è molto ristretta. Per lui è frustrante, gli è mancato un giro nel Q2. Dobbiamo imparare da queste situazioni, non possiamo sederci sugli allori. Concentriamoci su noi stessi e cerchiamo di fare una bella strategia nella gestione delle gomme".