All'asta la maglia di Peter Shilton indossata in Argentina-Inghilterra della "Mano de Dios"
Quella con cui Maradona segnò il gol più contestato della storia (ma anche il "gol del secolo") venduta a 9,3 milioni di euro

E' un cimelio storico, anche se "amaro". Sta per andare all’asta la celebre maglia numero 1 di Peter Shilton, indossata durante la celeberrima partita dei quarti di finale della Coppa del Mondo Fifa 1986 tra Argentina e Inghilterra, il 22 giugno allo Stadio Azteca di Città del Messico.
Sì, è proprio la partita in cui Diego Maradona segnò il gol della "mano de Dios", seguito dal leggendario "gol del secolo".
Insomma, una maglia con la quale - seppur nella sconfitta - sono stati incassati due tra i gol più famosi della storia.
All'asta la maglia di Shilton di Argentina-Inghilterra
L’asta, organizzata dalla Graham Budd Auctions in concomitanza con i Mondiali del 2026, ha stimato la maglia tra 200.000 e 300.000 sterline.
La maglia è stata autenticata tramite photomatching: dettagli unici del tessuto e dell’usura sono stati confrontati con le immagini della partita per confermare che fosse effettivamente il kit indossato da Shilton quel giorno.
Il confronto con la maglia di Maradona
In contrasto con la maglia di Shilton, la maglia numero 10 indossata quel giorno da Diego Maradona e scambiata con Steve Hodge dopo la partita, è stata venduta nel maggio 2022 a 7.142.500 sterline (circa 9,3 milioni di dollari), un record mondiale per un oggetto di memorabilia sportiva.
Shilton stesso ebbe parole forti sul fatto che la maglia fosse sfuggita dal camerino inglese:
"Non avrei mai cambiato maglia con Maradona per tutto il tè della Cina... né l’avrei usata per lavare i piatti nel mio bungalow".
Significato culturale e valore simbolico
Nonostante l’alta valutazione, la maglia di Shilton riflette un valore decisamente inferiore rispetto a quella di Maradona. Il motivo? Mentre la maglia argentina apparteneva al vincitore, protagonista di un momento controverso ma glorioso, quella di Shilton rappresenta la memoria dell'ingiustizia subita. Eppure racchiude il fascino di un secolo di storia calcistica.
Come ha dichiarato David Convery di Graham Budd Auctions, "è un privilegio averla in asta" insieme ad altri cimeli come medaglie e maglie del Mundial – tra cui quelle di Pelé (1958) e Gordon Banks (1966)