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Maignan, e ora? Serve un rinnovo per non perderlo a zero

Mike Maignan è rimasto al Milan dopo esser stato vicino al Chelsea. Ora però serve un rinnovo per non ripetere l'operazione Donnarumma.

Maignan, e ora? Serve un rinnovo per non perderlo a zero
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Sembrava tutto pronto per un addio, poi è cambiato tutto. Mike Maignan ha vissuto un inizio d’estate turbolento, con il suo nome accostato con insistenza al Chelsea, ma alla fine è rimasto al Milan. E non solo: ha scelto di restare con forza e convinzione, spegnendo le voci su un trasferimento che, in realtà, non ha mai davvero voluto. I 18 milioni offerti dai Blues non hanno trovato sponda a Casa Milan, anche per l’assenza di rilanci e per la volontà del portiere francese di non forzare la mano. Da possibile partente a punto fermo della nuova stagione: Maignan è ancora il numero uno rossonero, e ora il club vuole evitare gli errori del passato.

A ribadire quanto Mike sia centrale nel progetto è stato lo stesso Massimiliano Allegri, tornato sulla panchina del Milan e subito pronto a mettere in chiaro le gerarchie: “Sono molto contento che abbia scelto di rimanere, è uno dei migliori portieri che ci sono in Europa”. Un’investitura importante per un giocatore che ha appena compiuto 30 anni, lo scorso 3 luglio, e che rappresenta molto più di un semplice estremo difensore per lo spogliatoio milanista.

Il piano del Milan è chiaro: una volta chiuso il mercato in entrata e in uscita, Igli Tare lavorerà per blindare il suo portiere titolare. L’obiettivo è evitare un’altra partenza a parametro zero, come già accaduto troppe volte negli ultimi anni. La ferita più fresca è quella di Donnarumma, che nell’estate 2021 salutò Milanello senza lasciare un euro in cassa, ma il caso del portiere non fu isolato. Prima di lui, il club perse Hakan Calhanoglu con lo stesso epilogo, e dopo lo scudetto del 2022 anche Franck Kessié e Alessio Romagnoli seguirono lo stesso destino. Una sequenza che la nuova dirigenza vuole interrompere.

Per questo, già nelle prossime settimane verranno riallacciati i contatti con l’entourage di Maignan. Il contratto attuale scade nel 2026 e prevede un ingaggio da poco meno di 3 milioni netti. L’intenzione è di estenderlo almeno fino al 2029, portando la cifra vicina ai 5 milioni annui. Un adeguamento importante, ma ritenuto doveroso per un giocatore che in tre anni ha dimostrato di essere tra i migliori in Europa nel suo ruolo. Arrivato nell’estate 2021 dal Lille, Maignan è diventato subito un pilastro della squadra e uno dei simboli della rinascita post-Donnarumma.

Il francese ha voglia di continuità e lo ha fatto capire in modo chiaro. Alle porte c’è una stagione cruciale, quella che porterà al Mondiale 2026 e, per un titolare della nazionale vice-campione del mondo, sarà fondamentale viverla da protagonista in un club di alto livello. Il Milan, da parte sua, ha intenzione di metterlo al centro del progetto non solo per motivi tecnici, ma anche per dare solidità e identità a uno spogliatoio in fase di rinnovamento.

Maignan ha scelto Milano e il Milan ha scelto di puntare su di lui, ancora e con forza. Ora tocca alle parti trovare l’intesa per scrivere un altro capitolo insieme. Questa volta, senza rimpianti.