Fiorentina, si lavora al rinnovo di Kean e a un centrocampista

Martedì scorso si è chiusa la parentesi legata alla clausola di Moise Kean, che ora dovrà tornare al tavolo con la Fiorentina per ridiscutere il proprio contratto. La società è pronta a offrirgli un rinnovo con ingaggio raddoppiato, portandolo oltre i 4 milioni netti annui: un segnale di fiducia e volontà di proseguire insieme, ma anche un nodo economico da sciogliere.

Nel frattempo, Daniele Pradè e Roberto Goretti sono al lavoro soprattutto sul fronte uscite, nella speranza di piazzare alcuni degli esuberi e alleggerire la rosa. Le priorità, però, stanno per spostarsi di nuovo sul centrocampo, dove serve un rinforzo di qualità per il gioco di Stefano Pioli.

L’allenatore ha approfittato dei primi cinque giorni di lavoro al Viola Park, amichevole interna compresa, per valutare da vicino tutti gli elementi a disposizione. In questo contesto si sta riaccendendo la candidatura di Riccardo Sottil, autore di una prestazione brillante nel test contro la Primavera. Potrebbe restare e giocarsi le sue carte. Diverso il destino di altri: Brekalo e Nzola non si sono nemmeno visti al centro sportivo, mentre Ikoné, Barak, Infantino e Sabiri sono stati esclusi dall’amichevole, segnale chiaro di un futuro altrove.

Per il centrocampo, intanto, salgono le quotazioni di Simon Sohm, mediano svizzero classe 2001 del Parma. È il profilo più accessibile, sia per costi che per caratteristiche. I viola sono pronti a offrire tra i 10 e i 12 milioni di euro, ma il club emiliano ne chiede almeno 15: distanza ridotta, ma ancora da colmare.

Decisamente più complesso il discorso legato a Franck Kessié, ex Milan oggi in Arabia Saudita. Il suo stipendio elevato rappresenta un ostacolo importante, e anche in caso di un taglio netto, resterebbe fuori dai parametri viola. Per ora resta un sogno suggestivo ma poco praticabile.