Bologna

Ndoye si infortuna ed esce furibondo: vuole lasciare Bologna

L'esterno è stato costretto ad abbandonare l'amichevole per un problema alla caviglia: ormai ha scelto di andare via, ma i rossoblù tengono duro

Ndoye si infortuna ed esce furibondo: vuole lasciare Bologna
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È durata pochissimo la presenza di Dan Ndoye in campo durante l’amichevole Bologna-Virtus Verona. Nemmeno due minuti dopo il fischio d’inizio, il giovane attaccante svizzero è finito a terra, dolorante, dopo un pestone alla caviglia sinistra, già da tempo a rischio. Tra le scuse del difensore Lodovici e la preoccupazione dello staff tecnico, Ndoye si è alzato a fatica, visibilmente irritato, e ha deciso di lasciare il campo per un cambio precauzionale, senza mostrare segni evidenti di zoppia.

L’allenatore Vincenzo Italiano ha confermato la natura conservativa della scelta: “Dan mi ha detto che si è girata un po’ la caviglia, è uscito per non rischiare e per evitare problemi maggiori. Speriamo si tratti solo di un fastidio, così potrà tornare presto in campo.” Nessun esame strumentale è stato previsto, solo riposo e attenzione, ma la tensione resta alta tra tifosi e società, con il pensiero già rivolto anche alle voci di mercato.

Proprio Ndoye era al centro delle attenzioni negli ultimi giorni, complici gli interessamenti incalzanti da parte di Napoli e Nottingham Forest. Quest’ultimo, in particolare, avrebbe formulato un’offerta concreta di circa 30 milioni di euro più bonus, giudicata però al momento troppo bassa dal Bologna. Il giovane talento svizzero, dal canto suo, sembra non essere insensibile all’idea di una nuova esperienza in Premier League, ma l’infortunio potrebbe complicare o posticipare eventuali trattative.

L’episodio ha inoltre gelato i tifosi presenti a Valles, dove oltre 2000 sostenitori rossoblù hanno assistito a un momento insolito: la reazione nervosa di Ndoye, l’ammonizione morale all’avversario Lodovici per un intervento troppo ruvido e la curva, di solito vivace, che ha scelto il silenzio e la riflessione prima di tornare a festeggiare con i gol della partita.

Il tecnico Italiano ha approfittato dell’occasione per sottolineare la filosofia della società in vista della stagione: “Nel mercato può succedere di tutto, e alcuni nostri giocatori sono nel mirino di altri club, ma non vogliamo smantellare la squadra. Se arriveranno proposte indecenti, le valuteremo, ma vogliamo costruire un blocco solido.”

Un messaggio che sembra rivolgersi anche a Jhon Lucumi e a Dan Ndoye, invitati a ponderare bene le scelte: “Ho detto a Lucumi di riflettere con lucidità, perché qui si cresce, si sta bene, e la gente ti vuole bene. Prima di qualsiasi decisione bisogna pensarci bene.”

Per ora, la priorità resta la salute del giocatore e la serenità del gruppo, con la speranza che il giovane svizzero possa tornare al più presto a calcare i campi senza ombre di dubbio.