Lookman in pressing sull'Atalanta: Inter ottimista

L’Inter guarda al futuro e lo fa puntando su un presente già pronto a brillare. Il nome è quello di Ademola Lookman, l’uomo che più di ogni altro incarna la volontà nerazzurra di rialzarsi dopo un finale di stagione traumatico. Il ko di Monaco ha lasciato ferite profonde, come ha ammesso lo stesso Dimarco, ma per guarirle serve una scossa. E il nigeriano dell’Atalanta è il profilo scelto per restituire slancio, convinzione e soprattutto gol a una squadra che vuole subito tornare protagonista.

Il messaggio è chiaro: l’Inter c’è, ha voglia di rilanciarsi e lo farà anche rinunciando, almeno in parte, al nuovo dogma imposto dalla gestione Oaktree. Giovani, stipendi contenuti, margini di crescita: linee guida che restano, ma per Lookman si può fare un’eccezione. Il club è pronto a investire fino a 40 milioni, cifra che rappresenterebbe il colpo più costoso da quando il fondo americano è al comando. Non solo per il valore tecnico dell’attaccante, ma anche per il suo significato simbolico.

Lookman, a ottobre 28 anni, non è solo un obiettivo. È un potenziale catalizzatore di entusiasmo, un elemento in grado di spostare gli equilibri. Con i suoi 15-20 gol stagionali, può dare una dimensione nuova all’attacco interista e colmare il vuoto lasciato da chi, come Taremi, non ha inciso come sperato. Può diventare il partner ideale per la ThuLa, offrire variabili tattiche a Chivu e restituire all’Inter un peso europeo. Difficile dimenticare la tripletta che due stagioni fa ha steso il Bayer Leverkusen nella finale di Europa League, regalando all’Atalanta uno storico trofeo e ponendo fine all’imbattibilità tedesca dopo 52 partite.

Non a caso, Lookman era anche nella lista di Antonio Conte per il suo Napoli. E superare la concorrenza di un avversario diretto aggiungerebbe valore all’operazione. I campioni d’Italia sono tornati alla carica negli ultimi giorni, ma la risposta degli agenti è stata netta: “Nei suoi orizzonti c’è solo l’Inter”, e con i nerazzurri l’accordo di massima è già stato raggiunto. Si parla di un quinquennale da 4,5 milioni a stagione, destinato a salire fino a 5. Atletico Madrid e altri club possono restare alla finestra: Ademola ha scelto Milano.

Ora la palla passa all’Atalanta. Dopo l’offerta ufficiale dell’Inter da 40 milioni, la risposta di Bergamo è arrivata chiara: servono 50. Nessuno sconto. I Percassi sono pronti a cedere il loro attaccante, già l’estate scorsa vicino all’addio dopo le sirene del PSG, ma solo a condizioni ritenute congrue. Anche per non aprire pericolosi precedenti interni. “Come da tradizione”, l’affare è possibile solo seguendo la linea imposta dalla Dea.

A Viale della Liberazione, però, l’ottimismo non manca. I dirigenti sanno che Lookman spingerà per la cessione, così come già fece dodici mesi fa, e confidano che possa essere lui a forzare la mano. La trattativa si gioca ora su dettagli che potrebbero essere decisivi: un piccolo ritocco alla parte fissa o bonus strutturati ad hoc. L’Inter resta vigile, pronta a fare lo strappo necessario per chiudere entro pochi giorni. E dare il via ufficiale all’estate del riscatto.