Fiorentina

Pioli sogna Kessié, ma il maxi stipendio frena tutto

Il tecnico vorrebbe l’ivoriano, ma l’ingaggio saudita è fuori portata. Si sondano alternative più accessibili come Sohm e Asllani.

Pioli sogna Kessié, ma il maxi stipendio frena tutto
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Sognare non costa nulla, ma realizzare i sogni può avere un prezzo altissimo. E nel caso della Fiorentina, quel prezzo si chiama Franck Kessié: 14 milioni di euro netti a stagione, quanto l’ivoriano percepisce attualmente all’Al Ahli in Arabia Saudita.

Stefano Pioli, nuovo tecnico viola, lo conosce bene e lo vorrebbe fortemente a Firenze per dare spessore e muscoli al centrocampo. Kessié, dal canto suo, non chiuderebbe la porta a un ritorno in Serie A, ma per farlo dovrebbe rinunciare a gran parte del suo attuale stipendio, ipotesi ad oggi tutt’altro che scontata.

Trattativa complicata

Al momento, si tratta di un’idea più che una trattativa concreta. La dirigenza gigliata e lo stesso Pioli proveranno a fare leva sull’ottimo rapporto umano e professionale che lega il tecnico all’ex milanista, protagonista dello scudetto 2021/22. Ma tra il dire e il fare, c’è un oceano di milioni: anche un prestito con contributo saudita appare complesso.

Sohm in pole, piace anche Asllani

Proprio per questo, la Fiorentina si muove su altri profili più abbordabili economicamente. Nelle ultime ore ha preso forza il nome di Simon Sohm, centrocampista svizzero classe 2001, autore di una grande stagione al Parma con 37 presenze e 4 reti.

I suoi agenti sarebbero già stati avvistati nella sede viola, e il Parma chiede almeno 18 milioni per lasciarlo partire. Un investimento importante ma sostenibile, soprattutto se Pioli dovesse avallare la scelta.

Tra le alternative, si valuta anche Kristjan Asllani. L’albanese dell’Inter non è ritenuto incedibile dai nerazzurri, che lo valutano 15 milioni di euro, cifra più o meno equivalente a un solo anno di stipendio di Kessié. L’operazione sarebbe possibile anche in prestito con obbligo condizionato, ma il nome non scalda la piazza, che si attende colpi più ambiziosi.