Lucca e Beukema, l'attesa è finita: oggi le visite mediche
L'attaccante e il difensore sono arrivati in città, pronti a firmare il contratto e a mettersi a disposizione di Conte

Dopo anni di attese, sacrifici e gavetta, per Lorenzo Lucca è arrivata finalmente la grande occasione in una big della Serie A. L’attaccante classe 2000, protagonista con l’Udinese nella scorsa stagione, è atteso nel pomeriggio a Napoli per sostenere le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà ai Campioni d’Italia fino al 2031: un primo anno in prestito, poi obbligo di riscatto per un’operazione complessiva da 35 milioni di euro (9 di prestito + 26 di riscatto).
A Napoli ritroverà Antonio Conte, uno dei suoi grandi estimatori. Il tecnico salentino lo aveva pubblicamente elogiato dopo il match contro l’Udinese dello scorso campionato:
“Loro ci hanno impegnato molto fisicamente. Lucca è dominante nei duelli, è difficile da contenere. Se li pressi alti, hanno sempre la palla lunga su di lui e ti costringono a rincorrere”.
Un giudizio tecnico e strategico che ha pesato nella scelta della società di affondare il colpo. Del resto, i numeri parlano chiaro: Lucca è stato il miglior colpitore di testa della Serie A assieme a Retegui, con 5 gol segnati in questo modo, oltre a una presenza fisica importante e margini di crescita ancora ampi. A 25 anni, dopo la Promozione, l’esperienza all’estero e la maglia dell’Udinese, Lucca è pronto per la ribalta del Maradona.
Beukema, accordo raggiunto: si attende il via libera
Insieme a Lucca, è atteso anche Sam Beukema, difensore centrale olandese classe 1998 in arrivo dal Bologna. Dopo lo scambio di documenti tra i club, si attende solo il via libera per programmare le visite mediche, che il Napoli vorrebbe far coincidere con quelle di Lucca. Il centrale ex AZ ha già raggiunto l’intesa con gli azzurri per un contratto quinquennale da 2,5 milioni netti a stagione.
L’operazione è stata chiusa sulla base di 33 milioni complessivi, bonus inclusi. Il Bologna incasserà circa 30 milioni netti, tenendo conto della percentuale del 10% sulla futura rivendita spettante all’AZ Alkmaar, che si assicura così un introito da 3,3 milioni di euro.