Juventus, ora il Manchester United propone Rashford
Marcus Rashford è tornato a Manchester dopo l'esperienza in prestito all'Aston Villa ma le porte per lui con i Red Devils sono chiuse.

I contatti tra Juventus e Manchester United proseguono con costanza. L’obiettivo primario resta sempre lo stesso: Jadon Sancho. Ma durante i colloqui tra le due dirigenze è spuntato anche un nome nuovo che ha subito catturato l’attenzione a Torino: Marcus Rashford. L’attaccante inglese classe ’97 è stato proposto ai bianconeri come possibile alternativa o addirittura come opportunità a sé, considerato che a Manchester non rientra più nei piani tecnici.
Rashford ha chiuso l’ultima parte della scorsa stagione in prestito all’Aston Villa, dove ha mostrato lampi del suo talento: quattro gol e sei assist in sei mesi sono numeri che, seppur non travolgenti, hanno convinto più di un club che il giocatore abbia ancora molto da dire ad alti livelli. Non a caso, il suo nome è tornato nei radar del Barcellona, che lo aveva già sondato in passato e ora potrebbe tornare alla carica dopo il mancato arrivo di Nico Williams dall’Athletic Bilbao.
Alla Juventus, l’ipotesi è stata discussa, anche se con estrema cautela. Non solo perché l’interesse principale resta legato a Sancho, ma anche perché le condizioni economiche poste dallo United complicano – e non poco – ogni margine di trattativa. La valutazione che il club inglese ha fatto del cartellino di Rashford è di circa 48 milioni di euro. Una cifra che la Juve non è intenzionata a spendere, almeno non senza un’operazione creativa, che possa prevedere formule dilazionate o prestiti con diritto di riscatto.
Dalla Continassa filtra una certa curiosità nei confronti dell’attaccante, che resta un profilo considerato di alto livello. Ma al tempo stesso si fa strada una consapevolezza: salvo clamorose aperture da parte dello United, la trattativa è da considerare in salita. Anche perché Rúben Amorim, il nuovo allenatore dei Red Devils, non ha intenzione di trattenere Rashford, etichettato come esubero, ma la società vuole monetizzare dalla sua cessione.
La Juve, quindi, continua a monitorare la situazione. Il focus resta su Sancho, ma se dovesse aprirsi uno spiraglio per Rashford a condizioni più favorevoli, il club bianconero non si farà trovare impreparato. Al momento, però, l’affare resta complesso e distante dai parametri economici fissati dalla dirigenza juventina.