Chivu riparte da Frattesi: pronto il rinnovo di contratto
L'allenatore è andato a trovare Frattesi in ospedale dopo l'intervento all'ernia: per il romano si prospettano scenari interessanti.

Non servono grandi gesti per cambiare una prospettiva, a volte basta una visita inaspettata. È quanto accaduto a Davide Frattesi, che in un momento delicato – appena uscito da un intervento chirurgico per ernia – ha ricevuto la visita di Cristian Chivu. Un segnale forte, arrivato non da un dirigente o un medico sociale, ma da quello che sarà il suo allenatore nella nuova Inter. Un gesto che ha fatto breccia nel centrocampista azzurro, che nei mesi scorsi sembrava sul punto di chiedere la cessione, ma che ora si sente finalmente al centro di un progetto tecnico pensato su misura per lui.
Frattesi, che era stato tentato dall’idea di cambiare aria per avere più spazio e responsabilità, ha trovato in Chivu un punto di riferimento. L’ex difensore rumeno, ora alla guida della prima squadra nerazzurra, non ha mai nascosto la propria stima per il numero 16. Lo segue da tempo e ha già in mente un’Inter in cui Frattesi sarà un elemento chiave, una mezzala da inserimenti, corsa e gol. L’incontro in ospedale non è stato solo un gesto di cortesia, ma una chiara presa di posizione: l’Inter vuole tenersi stretto il suo centrocampista, al punto che la società lo ha tolto dal mercato in modo perentorio.
Non è un caso, dunque, che il suo futuro si tinga sempre più di nerazzurro. Il contratto in essere, in scadenza nel giugno del 2028, non è motivo di urgenza, ma l’idea è quella di sedersi al tavolo già durante la prossima stagione per parlare di rinnovo e adeguamento. Un segnale ulteriore di quanto il club creda in lui. Da entrambe le parti c'è apertura per un prolungamento fino al 2029, con un ritocco dell’ingaggio che porterebbe Frattesi a guadagnare un milione in più rispetto ai 2,8 milioni netti attuali.
Le cifre precise saranno materia di trattativa, ma l’idea di base è quella di un aumento graduale che possa allineare Frattesi ai profili più esperti della rosa, come De Vrij e Mkhitaryan, oggi vicini ai 3,8 milioni e in scadenza nel 2025. Raggiungere gli ingaggi di punta sarà difficile: Lautaro Martinez resta fuori portata con i suoi 9 milioni annui, e anche la coppia Barella-Calhanoglu, a quota 6,5, resta una vetta irraggiungibile per ora. Ma per Frattesi, il vero salto sta altrove: sentirsi finalmente parte integrante dell’universo Inter, con un ruolo centrale nella visione di gioco e di futuro del nuovo tecnico.
Una rinascita che parte da un letto d’ospedale e da una stretta di mano. Dopo un anno vissuto ai margini, tra infortuni, staffette e rimpianti, per Frattesi si apre una nuova fase. L’Inter ha deciso di puntare su di lui. E lui, stavolta, non ha alcuna intenzione di voltarsi indietro.