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Asllani, niente Betis: vuole restare in Italia

Kristjan Asllani dice no al Betis: il centrocampista albanese dell'Inter preferirebbe rimanere in Serie A. Bologna e Fiorentina interessate.

Asllani, niente Betis: vuole restare in Italia
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L’Inter è alle prese con uno dei dossier più delicati della propria estate. Kristjan Asllani, reduce da tre stagioni in chiaroscuro in maglia nerazzurra, è finito ufficialmente tra i partenti, ma per il momento il mercato attorno a lui non decolla. Il centrocampista albanese, arrivato con grandi aspettative dall’Empoli, non è mai riuscito a conquistarsi un ruolo da protagonista e ora, con l’arrivo di Petar Sucic, sembra definitivamente chiuso nelle rotazioni di Simone Inzaghi.

La dirigenza nerazzurra lo ha messo sul mercato, con l’obiettivo di monetizzare almeno 18-20 milioni di euro. Una cifra che consentirebbe al club di ottenere un piccolo tesoretto da reinvestire su altri obiettivi a centrocampo. Ma l’operazione, almeno per ora, si sta rivelando più complessa del previsto. Complicata, innanzitutto, dal profilo del giocatore: Asllani vuole restare in Serie A, scelta che restringe il raggio d’azione e obbliga l’Inter a valutare solo piste italiane.

La prima proposta concreta era arrivata dalla Spagna, dove il Betis aveva mostrato interesse per il regista classe 2002. Ma l’offerta è stata ritenuta troppo bassa dal club milanese, e lo stesso giocatore ha espresso poco entusiasmo per un trasferimento in Liga. Risultato: tutto fermo. Alla Pinetina si è generata una situazione di stallo che sta diventando difficile da sbloccare.

In Serie A, gli unici segnali concreti sono arrivati da Bologna e Fiorentina, due club in cerca di rinforzi a centrocampo. Entrambe le società apprezzano il profilo di Asllani e potrebbero garantirgli un minutaggio più elevato rispetto a quello avuto a Milano. Ma anche qui, l’Inter non intende fare sconti: si tratta solo per una cessione a titolo definitivo, e non sono previste soluzioni in prestito con diritto di riscatto. Una rigidità che per ora raffredda i contatti.

La permanenza di Calhanoglu, sempre più probabile, e il recente innesto di Sucic rendono ancora più chiaro lo scenario: da un punto di vista numerico, il centrocampo è completo. Chivu non ha spazio per un’altra mezzala-regista, e Asllani rappresenta ormai un esubero tecnico ed economico che va collocato al miglior offerente. A patto di trovarne uno disposto a rispettare le condizioni nerazzurre.

L’Inter, però, non esclude di rivedere le proprie richieste nel caso in cui la situazione dovesse protrarsi oltre metà luglio. Magari ritoccando la formula dell’operazione per favorire l’inserimento di altre società interessate. D’altronde, Asllani è ancora giovane e ha margini di crescita importanti, come dimostrato nelle poche occasioni in cui è stato impiegato con continuità. Bologna e Fiorentina continuano a monitorare, pronte ad affondare il colpo se le condizioni dovessero diventare più favorevoli.

Nel frattempo, ad Appiano Gentile si lavora per trovare una soluzione. Per il bene del giocatore, ma anche per quello della rosa di Chivu, che ha bisogno di essere definita e snellita al più presto.