Douglas Luiz al passo d'addio, Juve su Bissouma e Xhaka

Douglas Luiz verso l'addio. La nuova Juventus di Comolli, Modesto e Tudor potrebbe nascere da un addio. Il nome è quello del centrocampista brasiliano, protagonista mancato della scorsa stagione bianconera. Arrivato un anno fa con grandi aspettative e un investimento da 50 milioni, il centrocampista brasiliano non è mai riuscito a trovare la sua dimensione a Torino. E ora, dalla Premier League, arriva un’opportunità concreta per voltare pagina: il West Ham si è mosso con decisione, pronto a riportare il regista classe 1998 in Inghilterra.

Il club londinese ha individuato in Douglas Luiz l’uomo giusto per il progetto tecnico di Graham Potter. Il manager inglese, appena arrivato sulla panchina degli Hammers, stravede per il brasiliano e crede nel suo rilancio, forte delle prestazioni messe in mostra ai tempi dell’Aston Villa. Una stagione, quella 2023-24, da doppia cifra sia per gol che per assist: 10 reti e 10 passaggi vincenti che lo avevano reso uno dei centrocampisti più completi del campionato inglese.

A Torino, invece, la scintilla non è mai scoccata. Prima messo ai margini da Thiago Motta, poi fuori dai piani anche con Igor Tudor, Douglas Luiz ha chiuso il suo primo anno juventino senza gol, senza assist e con appena 877 minuti giocati in campionato. Dati che parlano da soli e che spiegano la sua voglia di cambiare aria. Il West Ham lo tenta, e i contatti con la Juventus si sono intensificati: il club inglese punta a chiudere, anche se resta da definire la formula giusta.

I bianconeri chiedono 40 milioni, cifra ritenuta congrua per il valore del cartellino. Ma per favorire l’operazione, sono pronti a valutare una soluzione più articolata: prestito oneroso da circa 10 milioni e riscatto obbligatorio attorno ai 25-30 milioni, legato al raggiungimento di determinati obiettivi. I londinesi puntano a uno sconto, ma il dialogo è aperto e le parti sono al lavoro per colmare le distanze. L’ottimismo, alla Continassa, cresce.

L’uscita di Luiz potrebbe sbloccare anche le entrate. Il nome in cima alla lista resta quello di Sandro Tonali, ma il centrocampista del Newcastle è un obiettivo complicato e difficilmente raggiungibile in questa fase. Più percorribili, invece, le strade che portano a Granit Xhaka e Yves Bissouma. Il primo, reduce da una Bundesliga storica vinta con il Bayer Leverkusen, ha 32 anni e un prezzo contenuto (tra i 13 e i 15 milioni). La Juventus lo considera un profilo ideale per dare esperienza e leadership a centrocampo. Con l’addio di Xabi Alonso, Xhaka sta valutando l’addio alla Germania. Il Milan aveva provato a inserirsi nelle scorse settimane, ma ora è la Juventus a fare sul serio. Da monitorare, però, la concorrenza dell’Arabia Saudita, pronta a inserirsi con offerte economicamente superiori.

L’altra pista porta a Bissouma, mediano classe ’96 del Tottenham. Il dg juventino Damien Comolli conosce bene l’ambiente Spurs, avendo lavorato in passato a Londra, e mantiene un rapporto diretto con il presidente Daniel Levy. Il club inglese ha aperto alla cessione, ma resta da trovare l’accordo economico: la Juve non vuole andare oltre i 15 milioni più bonus. Sullo sfondo, anche il brasiliano André del Wolverhampton, 23 anni, è stato sondato nelle ultime ore.

Una riflessione, però, è legata al tema degli slot extracomunitari: dopo l’arrivo del canadese Jonathan David, la Juventus ha a disposizione solo un posto. E sia Bissouma che André, da questo punto di vista, obbligano a una scelta precisa. Prima, però, servirà cedere Douglas Luiz. Se il West Ham affonderà il colpo, il domino a centrocampo potrà finalmente partire.