Vlahovic-Juventus: continua il muro contro muro
La situazione di Dusan Vlahovic continua a condizionare il mercato della Juventus in entrata: l'ipotesi risoluzione del contratto resta viva.

Il mercato della Juventus è ostaggio di una situazione che si trascina da settimane e che, al momento, non sembra vicina a una soluzione. Dusan Vlahovic è al centro di un braccio di ferro che rischia di condizionare profondamente le strategie del club bianconero. L’attaccante serbo, arrivato a Torino come il simbolo del rilancio juventino, è ora diventato il principale nodo da sciogliere per sbloccare i movimenti in entrata, soprattutto nel reparto offensivo.
Da una parte c’è la volontà della Juve di liberarsi di un ingaggio pesante, utile a liberare risorse per andare a caccia di un nuovo centravanti. Dall’altra, la posizione di Vlahovic e del suo entourage è piuttosto chiara: il giocatore non ha alcuna intenzione di lasciare Torino prima della naturale scadenza del contratto. Vuole giocarsi le sue carte nella stagione che sta per cominciare, restare in un club di primo livello e continuare a percepire il ricco stipendio concordato. Una scelta legittima dal punto di vista contrattuale, ma che sta bloccando ogni possibile sviluppo nelle manovre bianconere.
Il muro contro muro è in corso da settimane e, salvo colpi di scena, continuerà anche nei prossimi giorni. E' atteso a breve un incontro tra l’agente dell’attaccante e il dirigente turco Comolli, per cercare un compromesso che soddisfi tutte le parti. Vlahovic ha ancora un discreto mercato e, soprattutto, diversi club in Arabia Saudita sarebbero pronti ad accoglierlo con offerte economicamente importanti, sia per lui che per la Juventus.
Il nodo cruciale resta la buonuscita. Il giocatore avrebbe avanzato una richiesta di circa 10 milioni di euro per lasciare anzitempo Torino, mentre la Juventus non è intenzionata a concedere cifre così elevate. Dal canto suo, il serbo sa di avere un contratto che gli garantisce complessivamente 12 milioni tra stipendio, premi e bonus, e non ha alcun interesse a rinunciare a quanto gli spetta.
La dirigenza juventina, invece, spera ancora in una cessione che possa portare nelle casse un tesoretto prezioso per finanziare nuovi acquisti, a partire da un attaccante di primo piano che possa garantire gol e affidabilità. Ma con Vlahovic ancora saldo in rosa, ogni trattativa resta congelata. La situazione, per ora, appare bloccata, e il rischio è che possa protrarsi ancora a lungo, influenzando negativamente la programmazione della stagione.
Nel frattempo, la Juventus osserva e aspetta. Ma il tempo stringe e, con l’inizio del campionato sempre più vicino, una soluzione dovrà arrivare. In un senso o nell’altro.