Thuram, clausola scaduta: resta a meno di un’offerta “monstre”
Nonostante un finale di stagione complicato, il francese resta al centro del progetto di Chivu. Nessuna cessione se non per cifre fuori mercato

Infortuni, un Mondiale per Club vissuto ai margini e le voci su un rapporto incrinato con capitan Lautaro non cambiano le carte in tavola: Marcus Thuram resta un pilastro dell’Inter che verrà. La società è compatta nel considerare l’attaccante francese una delle colonne del nuovo ciclo guidato da Cristian Chivu, e l’idea di una cessione, almeno al momento, è fuori discussione.
A rafforzare la posizione del club c’è un dettaglio cruciale: la clausola rescissoria da 85 milioni di euro, inserita nel contratto al momento del suo arrivo, è ufficialmente scaduta a mezzanotte. Ora, chiunque volesse portarlo via da Milano dovrà bussare direttamente alla porta di Marotta e Ausilio, e mettersi al tavolo con offerte che vadano ben oltre quella cifra.
Il messaggio, ribadito anche durante il vertice di ieri in sede tra la dirigenza e Chivu, è chiaro: Thuram non si tocca, se non di fronte a una proposta clamorosa, superiore ai 90 milioni. Un’ipotesi, questa, che né in società né attorno al giocatore sembra oggi essere considerata concreta.
L’Inter, dunque, punta forte sull’ex Borussia Mönchengladbach, convinta che, lasciandosi alle spalle i problemi fisici dell’ultima parte di stagione, possa tornare a fare la differenza. Il futuro è ancora nerazzurro, e Marcus Thuram è destinato ad avere un ruolo da protagonista.