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Le parole
Leclerc: "Sono stufo, in qualifica succedono cose strane"
La delusione dei piloti della Ferrari, mentre Max Verstappen si gode l'ennesimo capolavoro
Le premesse erano ben diverse per la Ferrari, ma Leclerc ed Hamilton si sono dovuti accontentare della terza fila nelle qualifiche del gran premio di Gran Bretagna: "Il mio errore mi è sicuramente costato la prima fila, non penso però la pole - ha detto Leclerc -. Al di là di questo mi sono stufato di venire qui ai microfoni a raccontare che c'è stato qualcosa che non è andato bene. Il fatto è che non ho il feeling dell'anno scorso in qualifica e così diventa tutto più difficile. Io sto facendo un gran lavoro in gara, in qualifica invece no. Devo lavorarci, perché la qualifica è sempre stata la mia forza. Succedono cose strane, ma sappiamo di cosa si tratta. È qualcosa di cui non abbiamo mai parlato ma spero che la soluzione arrivi a breve. Per il Gran Premio ora è tutto più complicato. Abbiamo il passo, ma trovare aria pulita partendo in terza fila non è facile".
Altrettanto deluso Hamilton, che nel gran premio di casa sperava di partire più avanti: "Avrei voluto fare meglio, ma queste sono le corse. Ho lavorato tantissimo, abbiamo fatto miglioramenti notevoli. La macchina mi ha dato buon sensazioni per tutto il weekend. Alla fine delle qualifche ero un decimo e mezzo davanti a Piastri alla curva sedici ma ho avuto del sottosterzo. Inutile recriminare. Ora dobbiamo capire cosa migliorare per la gara: io ci credo ancora".
Sentimenti condivisi anche dal team principal Vasseur: "Abbiamo un po' di amaro in bocca, alla fine... è cambiato il vento e abbiamo perso il feeling. Abbiamo un buon passo fin dall'inizio del weekend. C'è un po' di frustrazione perché non siamo riusciti a mettere tutto insieme. Alla domenica andiamo sempre meglio del sabato, quindi possiamo essere fiduciosi per la gara. Tutto era possibile oggi ma la concorrenza ha fatto meglio. Abbiamo fatto passi avanti in termini di prestazione pura, ci manca ancora 'l'ultimo giro'. Qualche gara fa avevamo un problema strutturale, ora il problema sono gli errori. Hamilton fino all'ultima curva del suo giro era davanti a Piastri, ma il tempo di prende sulla linea del traguardo. Leclerc ha perso un decimo alla prima curva e ne ha perso un altro all'ultima ultima, dobbiamo lavorare su questo".
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Nulla a che vedere con la soddisfazione di Max Verstappen: "Oggi è stato molto complicato, in parte anche per via del vento che cambiava direzione ad ogni curva: le formula uno attuali sono molto sensibili da questo punto di vista. In ogni caso il mio ultimo giro è bastato per la pole. Si tratta sempre di spingere al massimo e avere la massima fiducia. Noi qui siamo molto veloci sul dritto, quindi poi dobbiamo gestire al meglio le curve ad alta velocità. Questa pole è una bella spinta per il team. Il Gran Premio? Ci proveremo, faremo del nostro meglio".
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L'olandese ha preceduto di pochissimo il duo McLaren, Piastri: "Sono contento del mio primo giro nel Q3. Volevo fare ancora meglio ma non ci sono riuscito. Il secondo giro è stato un po' pasticciato. Avevo del margine ma non è stato sufficiente. Abbiamo lavorato per rendere la macchina più veloce ma in alcuni punti non sono riuscito a fare quello che avrei voluto. Potevo fare meglio in un paio di curve: puntavo ad entrare conservativo per poi recuperare all'uscita ma non ha funzionato. La gara sarà interessante. Siamo tutti molto vicini questo fine settimana: noi, Verstappen, le Ferrari e anche Russell".
Norris ha commentato: "Avrei preferito essere davanti ma Verstappen ha fatto un gran lavoro. Per noi non è il massimo ma sono fiducioso per la gara. È tutta una questione di dettagli. Alla fine devo essere soddisfatto del terzo tempo. La gara sarà interessante: ce la giochiamo con Max, le Ferrari e anche Russell".
