L'Inter coltiva il sogno Ederson: lo scenario
Ederson è il sogno nel cassetto dell'Inter per sostituire Calhanoglu: per arrivare al brasiliano urgono prima delle cessioni.

L’Inter osserva, attende e pianifica. Perché il nome di Ederson è molto più di un’ipotesi, ma servono le condizioni giuste per far scattare l'assalto. Condizioni che, al momento, ruotano tutte intorno al futuro di Calhanoglu. Il club nerazzurro è consapevole che per puntare forte sul centrocampista dell’Atalanta servirà prima chiudere alcune operazioni in uscita e fare spazio sia in termini di organico che di bilancio. Ecco perché, mentre da Istanbul continuano a rilanciare la pista che porta al regista turco, a Milano si lavora sottotraccia per prepararsi a ogni scenario.
Il Galatasaray non molla e la sensazione è che il finale sia ormai scritto, anche se il percorso non è ancora chiaro. L’Inter ha fissato il prezzo: 30 milioni di euro. Ma la proposta che circola in Turchia è di 15 milioni. Una distanza evidente, che rende tutto ancora molto incerto. Non ci sono stati contatti diretti tra i club, ma i segnali sono arrivati. Il giocatore non ha ancora preso posizione in modo netto e anche questo lascia trasparire qualcosa. "La situazione è bloccata da settimane", filtra dai piani alti di Viale della Liberazione, dove vorrebbero arrivare a una soluzione prima dell’inizio del ritiro, previsto tra meno di due settimane. Il rischio è che la vicenda possa influenzare negativamente la preparazione estiva.
Se Calhanoglu dovesse partire, il nome in cima alla lista per sostituirlo è Ederson. Più di Stiller, Frendrup o Ríos. Il centrocampista brasiliano ha convinto tutti e l’Atalanta sa bene il valore del proprio gioiello: la valutazione è di almeno 50 milioni di euro. A Milano non si spaventano, ma sanno che per affrontare una trattativa del genere serviranno le giuste risorse. Ecco perché ogni cessione ora conta.
In questa ottica, è tornato in bilico anche il futuro di Davide Frattesi. L’addio di Inzaghi e l’arrivo di Chivu sembrano aver riaperto spiragli per il suo rilancio, ma l’interesse dell’Atletico Madrid è concreto e alimentato direttamente da Diego Simeone. I nerazzurri ascolteranno le eventuali proposte: se a gennaio il cartellino era valutato circa 45 milioni, oggi si può trattare anche per qualcosa in meno, probabilmente sotto i 40. L’Inter non vorrebbe privarsene, soprattutto alla luce della possibilità di cambiare modulo con Chivu, che potrebbe valorizzare le sue doti in un sistema diverso dal solito 3-5-2. Ma il mercato, si sa, è anche fatto di equilibri economici.
Altre due cessioni sono in cantiere: la Fiorentina ha messo nel mirino Sebastiano Esposito, su cui l’Inter conta di incassare circa 7 milioni di euro. Più interessante ancora la pista che porta al Bruges per Aleksandar Stankovic, che potrebbe sostituire Jashari (destinato al Milan) e garantire un’entrata ancora più consistente. Operazioni in movimento, che potrebbero costituire la base finanziaria per tentare l’assalto a Ederson.
Intanto, l’Inter ha già piazzato i primi colpi in entrata con Sucic, Luis Henrique e Bonny, dimostrando di voler agire d’anticipo. Ora però è il momento di rifinire la strategia. Perché Ederson non è solo un’idea, ma un obiettivo vero. E per lui, all’Inter, sono pronti ad aspettare il momento giusto.