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Calciomercato
Roma, Abraham e le altre uscite: Massara al lavoro
Le mosse dei giallorossi in uscita
Il 30 giugno è arrivato, e la Roma è riuscita a rispettare i vincoli del Fair Play Finanziario imposti dalla UEFA, in seguito al Settlement Agreement siglato mesi fa. Il direttore sportivo Frederic Massara ha lavorato intensamente per trovare un equilibrio tra necessità economiche e competitività sportiva, riuscendo a generare plusvalenze significative e alleggerire il monte ingaggi, senza sacrificare i big della rosa.
La chiave è stata la cessione di giocatori considerati esuberi ma con stipendi elevati. Tammy Abraham è in partenza per il Besiktas, dove sostituirà Ciro Immobile (vicino al Bologna), con un’operazione da circa 20 milioni di euro che garantisce alla Roma una plusvalenza di circa 8 milioni. Leandro Paredes, invece, torna in Argentina: il Boca Juniors ha esercitato la clausola da 3,5 milioni prevista nel contratto.
Questi movimenti consentono al club non solo di rientrare nei parametri UEFA, ma anche di affrontare con maggiore libertà il mercato in entrata. La posizione della Roma ora è più forte anche nei confronti di eventuali offerte per giocatori come Angelino ed Evan N’Dicka: il club potrà valutare cessioni solo alle proprie condizioni, senza dover “svendere”.
A dare ulteriore respiro alle casse giallorosse sono i giovani della Primavera. Il Torino è interessato al centrocampista Alessandro Romano (classe 2006) e al difensore Federico Terlizzi (2007), mentre Luigi Cherubini, capitano della Primavera nella scorsa stagione, è vicino al Sassuolo dopo l’esperienza in prestito alla Carrarese. Riccardo Pagano è a un passo dal Bari per poco più di 2 milioni.
Con il capitolo cessioni ormai definito, Massara potrà concentrarsi sul mercato in entrata. Il tecnico Gian Piero Gasperini, appena arrivato, ha chiesto cinque rinforzi per modellare la squadra secondo la sua filosofia tattica. Ora, con i conti in ordine, la Roma può davvero iniziare a costruire.
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