Lebron da record: pronto per la sua ventitreesima stagione in Nba
Lebron James non molla: un altro anno con i Lakers per giocare sin da inizio stagione con Doncic e provare a prendersi il titolo.

LeBron James giocherà ancora. L’icona del basket mondiale ha deciso di esercitare la player option da 52,6 milioni di dollari per la stagione 2025-26 con i Los Angeles Lakers, assicurandosi così la possibilità di vivere la sua ventitreesima annata nella NBA, un traguardo mai raggiunto prima da nessun altro giocatore nella storia della lega. La notizia è stata rivelata domenica da una fonte a conoscenza della decisione, rimasta anonima poiché né James né i Lakers hanno ancora annunciato pubblicamente la scelta. A rilanciare l’informazione sono stati ESPN e The Athletic, confermando un’indiscrezione che circolava da giorni. James, che compirà 41 anni a dicembre, si prepara così a un altro capitolo della sua carriera leggendaria.
Reduce da un infortunio al ginocchio subito nei playoff della scorsa stagione, il numero 6 gialloviola è tornato ad allenarsi e ha dichiarato in un’intervista all’Associated Press di essere fiducioso sul pieno recupero in vista del training camp. “Ho molto tempo per prendermi cura del mio infortunio, del ginocchio, del resto del corpo e assicurarmi di essere il più vicino possibile al 100% quando inizierà il training camp a fine settembre”, aveva spiegato. Parole che, alla luce della decisione odierna, suonano come una conferma della sua intenzione di essere protagonista ancora una volta.
Con questa opzione esercitata, LeBron porterà i suoi guadagni in carriera a circa 580 milioni di dollari, un record che lo proietta in vetta non solo tra gli atleti NBA, ma nel panorama sportivo globale. La prossima stagione sarà anche la prima completa con Luka Doncic come compagno di squadra: il talento sloveno era approdato ai Lakers da Dallas a febbraio, in una mossa che aveva acceso l’entusiasmo dei tifosi. Tuttavia, l’accoppiata non ha potuto esprimersi a pieno nei playoff, con Los Angeles eliminata al primo turno dai Minnesota Timberwolves, nonostante fosse partita come terza testa di serie nella Western Conference.
A confermare ufficialmente la scelta di LeBron è stato anche il suo agente Rich Paul, che ha parlato a ESPN sottolineando le motivazioni del suo assistito. “LeBron vuole competere per il titolo. Sa che i Lakers stanno costruendo per il futuro. Lo capisce, ma sa anche di avere una possibilità realistica di vincere. Apprezziamo molto la partnership che abbiamo avuto per otto anni con Jeanie Buss e Rob Pelinka e consideriamo i Lakers una parte fondamentale della sua carriera”, ha dichiarato. Il rappresentante della star ha poi aggiunto: “Comprendiamo la difficoltà di vincere ora mentre ci si prepara per il futuro. Vogliamo valutare cosa sia meglio per LeBron in questa fase della sua vita e della sua carriera. Vuole che ogni stagione che gli resta conti, e i Lakers lo capiscono, lo supportano e vogliono il meglio per lui”.
La longevità di James non ha precedenti. In 21 delle sue 22 stagioni è stato selezionato per l’All-NBA Team, a conferma di un rendimento che ha saputo rimanere d’élite anche con l’avanzare dell’età. La decisione di continuare non è solo un atto di resistenza sportiva, ma anche la volontà di chiudere la carriera ai massimi livelli, magari con un ultimo assalto al titolo. A quasi 41 anni, LeBron James è ancora il giocatore più anziano della NBA, ma resta una delle stelle più luminose del firmamento cestistico.