Napoli: Lucca più vicino, si tratta per Juanlu Sanchez

Nel labirinto del mercato estivo, tra clausole, opzioni morali e trattative che sanno più di maratona che di sprint, il Napoli prova ad anticipare tutti. Mentre molti club ancora si orientano tra sondaggi e offerte abbozzate, Giovanni Manna si è mosso con decisione e ha chiuso uno dei colpi più sorprendenti della sessione: Kevin De Bruyne, parametro zero solo sulla carta.

Il fuoriclasse belga, svincolato dal Manchester City, ha infatti firmato con il Napoli grazie anche a un bonus alla firma da dieci milioni di euro, cifra ritenuta congrua per un talento di livello assoluto. Un colpo da maestro, che ha trovato il plauso anche di chi il calcio lo ha fatto brillare in prima persona, come David Beckham: "Giocatore eccezionale, mi sarebbe piaciuto giocare come lui che mette il pallone dove gli altri non pensano neanche di arrivare”.

Ma non finisce qui. Il Napoli si muove con pragmatismo, cercando di rinforzare ogni reparto in vista di una stagione densa di impegni (quattro le competizioni da affrontare). In difesa, occhi puntati su Juanlu Sánchez, terzino destro del Siviglia classe 2002. Il giocatore ha già dato il suo sì, ma come sempre, serve anche quello del club andaluso. La clausola da 40 milioni inserita nel contratto verrebbe dimezzata, ma il Napoli si è fermato per ora a un’offerta da 15 milioni, forte di un accordo verbale con il calciatore e fiducioso sul potenziale del ragazzo (4 gol e 4 assist nell’ultima stagione). Dal Siviglia però arriva un messaggio chiaro: niente contropartite tecniche, si tratta solo cash.

E poi c’è la questione attaccante. Il profilo seguito con più attenzione porta il nome di Lorenzo Lucca. Il centravanti, reduce da una stagione convincente con l’Udinese, viene visto come l’alter ego di Lukaku, per caratteristiche fisiche e d’area. Il Napoli ha già ricevuto un primo via libera dal giocatore, che ha dato disponibilità al trasferimento, e Manna ha avuto colloqui positivi con il suo entourage. La trattativa con la famiglia Pozzo, però, è tutt’altro che banale: l’Udinese è una bottega cara, ma i buoni rapporti tra De Laurentiis e il club friulano potrebbero ammorbidire i toni.

Nel frattempo, da Liverpool filtra il nome di Darwin Núñez, osservato speciale dal Napoli, anche se la trattativa è teorica più che concreta. Il costo dell’operazione – tra cartellino e ingaggio – lo renderebbe un investimento molto pesante, oltre che potenzialmente destabilizzante nelle gerarchie interne. Una pista da monitorare, ma solo se altre porte dovessero chiudersi.

A fare chiarezza sulla filosofia che guida le mosse azzurre è intervenuto lo stesso club, con un comunicato ufficiale dai toni inequivocabili: "È sempre il club che fa il mercato, unicamente, e non unilateralmente il Presidente, il direttore sportivo oppure l’allenatore. De Laurentiis, Manna e Conte condividono le scelte ma è il Napoli che fa il mercato".

Una dichiarazione che vuole probabilmente sgomberare il campo da interpretazioni e rumors incontrollati, ribadendo che le strategie sono collettive e ben definite. Il Napoli ha già iniziato a muoversi con decisione. Adesso resta da capire fino a che punto sarà disposto a spingersi per chiudere il cerchio.