Al Nassr, dopo il no di Spalletti assalto a Conceiçao

L'Al Nassr vuole Conceiçao. Dopo aver incassato il rifiuto di Luciano Spalletti, che ha declinato un’offerta faraonica da 18 milioni netti a stagione per tre anni, l’Al Nassr ha cambiato obiettivo e punta con decisione su Sérgio Conceiçao. Il tecnico portoghese, reduce dalla breve e turbolenta esperienza al Milan (conclusa senza conferma da parte della dirigenza che ha poi virato su Massimiliano Allegri) è attualmente libero e in cerca di una nuova sfida.

Conceiçao, che lo scorso gennaio ha sollevato la Supercoppa Italiana alla guida del Porto, era stato accostato anche alla panchina della Lazio, prima che il club biancoceleste optasse per il ritorno di Maurizio Sarri. Ora sul suo tavolo c’è una proposta concreta e allettante dall’Arabia Saudita. L’Al Nassr, club di Cristiano Ronaldo, vuole ripartire da un allenatore carismatico, abituato alla gestione di spogliatoi complessi e con esperienza internazionale. Il legame tra CR7 e Conceiçao, che hanno condiviso la maglia del Portogallo da calciatori, potrebbe essere un fattore decisivo: allenare la squadra di Ronaldo è una prospettiva che stuzzica il tecnico lusitano, anche in virtù delle garanzie tecniche offerte dal club. Nonostante i segnali di smobilitazione (con Laporte tra i prossimi in partenza) l’Al Nassr ha promesso una campagna di rafforzamento ambiziosa, spinto dalla volontà di Cristiano Ronaldo di restare solo in presenza di un progetto vincente. Conceiçao, noto per il suo calcio intenso e identitario, rappresenterebbe un tassello centrale di questa ricostruzione. Le trattative sono in corso e la decisione finale potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Conceiçao riflette, ma l’Arabia Saudita lo corteggia con forza.