Filippo Inzaghi su Simone: "Ha cambiato, il PSG è battibile"

Il nerazzurro è un colore che torna spesso nella famiglia Inzaghi. Mentre Simone ha portato l’Inter alla sua seconda finale di Champions League in tre anni, Filippo ha raggiunto un traguardo importante conquistando la promozione in Serie A con il Pisa. In molti sognano un futuro derby tra i due fratelli piacentini, ma prima c'è un trofeo europeo da inseguire, come ha raccontato l’ex attaccante del Milan in un’intervista a La Stampa.

“Simone è un professionista serio, molto preparato. Vorrei soffermarmi su come interpreta il 3-5-2, un modulo ormai molto diffuso, ma che l’Inter rende unico per efficacia”, ha dichiarato Filippo Inzaghi. “Vederli giocare è uno spettacolo. I numeri parlano da soli: sarà la sua seconda finale europea in tre anni”.

Mentre i genitori seguiranno la finale da casa, Filippo ha intenzione di essere presente a Monaco di Baviera per sostenere da vicino il fratello. Tuttavia, l’impegno non sarà dei più semplici: di fronte ci sarà il Paris Saint-Germain, una delle squadre più attrezzate d’Europa. “Il PSG sembra imbattibile, come lo era il Barcellona. Eppure è passata l’Inter”, ha sottolineato il tecnico del Pisa. “E poi c’è Donnarumma che sta facendo cose incredibili: ho contato almeno sei o sette parate decisive. Solo un grande come lui poteva riuscirci”.

Nonostante tutto, Filippo resta legato ai colori rossoneri e ammette che vederli in difficoltà non è facile, così come lo è sapere che Carlo Ancelotti, suo ex allenatore, andrà ad allenare il Brasile. “Non è facile giudicare da fuori. Tutti sanno che sono milanista: speriamo che la prossima sia la stagione della rinascita. Quanto alla nazionale, se doveva essere, che fosse Italia o Brasile. Ora sogniamo una finale mondiale nel 2026 tra noi e i verdeoro: sarebbe bellissimo”.

 

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