Inter, Zanetti: "Protagonisti in Europa. Mercato? Faremo innesti"

Javier Zanetti è tornato a parlare di una delle serate più iconiche dell’Inter in Champions League: la semifinale contro il Barcellona. Un’impresa che per il vicepresidente nerazzurro rappresenta il simbolo dello spirito della squadra: “Il calcio regala emozioni uniche e questa squadra ci crede sempre, fino all’ultimo istante – ha raccontato a ESPN –. Siamo un gruppo rispettato da tutti, anche grazie alla continuità mostrata negli ultimi anni. Dopo la finale persa col Manchester City, dove comunque avevamo giocato molto bene, l’Inter ha mantenuto un’identità forte. Con Inzaghi, da ormai quattro stagioni, siamo sempre protagonisti”.

Zanetti ha poi commentato la crescita del Paris Saint-Germain: “Il PSG è una squadra di valore. Adoro Luis Enrique, ha dato una precisa identità alla squadra ed è per questo che oggi si trova a questi livelli”.

Spazio anche a un giovane talento che ha impressionato tutti, Lamine Yamal, stella emergente del Barcellona: “All’andata l’ho visto giocare: ha il volto di un ragazzino, ma un talento incredibile. È imprevedibile, a volte sembra davvero impossibile da fermare. Nei duelli uno contro uno ha un vantaggio tecnico e fisico impressionante. Mi ricorda il giovane Messi, quando non sapevi mai cosa avrebbe fatto. Ha personalità, vuole sempre la palla e non ha paura di niente”.

Un momento toccante è stato il ricordo di Lautaro Martinez, che ha stretto i denti per esserci nel ritorno contro il Barça nonostante un infortunio: “Ha vissuto una settimana durissima, non sapeva se ce l’avrebbe fatta. Alla fine della partita piangeva. Ha dimostrato cuore e determinazione: è il nostro capitano, il suo impegno è stato straordinario”.

Zanetti ha ribadito anche l’importanza del progetto tecnico guidato da Simone Inzaghi: “Serve tempo per costruire, bisogna credere nel tecnico anche nei momenti difficili. I risultati a volte non raccontano tutto, noi dirigenti dobbiamo analizzare in profondità il percorso. Se credi nel progetto, le occasioni arrivano”.

Infine, un accenno al futuro e al mercato: “Siamo ancora pieni di entusiasmo, ma presto sarà il momento di pianificare la prossima stagione. Con l’esperienza accumulata, arriveranno nuovi innesti. Forse anche un giocatore importante. Mastantuono? È un talento che tutti vorrebbero, può giocare ovunque. È costoso per la sua età, ma il River ha lavorato benissimo. Vedremo per quanto potranno ancora tenerlo”.

 

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