Inter, Moratti: "Serata bellissima, come nel 2010"

Quindici anni dopo la storica semifinale del 2010, l’Inter torna a eliminare il Barcellona dalla Champions League, guadagnandosi l’accesso alla finale che si giocherà il 31 maggio a Monaco di Baviera. Non ci sarà il Triplete, ma la vittoria per 4-3 a San Siro ha regalato emozioni intense: dal primo tempo clamoroso dei nerazzurri, passando per il ribaltone del Barcellona, fino al gol di Acerbi in pieno recupero. Il tutto culminato nel gol decisivo di Frattesi ai supplementari, al minuto novantanove di una partita semplicemente stupenda. Un successo che ha riportato alla mente serate leggendarie anche per l’ex presidente Massimo Moratti, presente e commosso: "Una serata meravigliosa, emozionante sotto ogni aspetto. Abbiamo vissuto di tutto: la gioia, la delusione per la rimonta, poi il pareggio nel recupero. Splendido".

Dopo due partite pirotecniche concluse con un doppio 3-3, è stato l’intervento di Sommer su Lamine Yamal e la freddezza nei momenti chiave a fare la differenza per i nerazzurri, come l'aggiustarsi benissimo il pallone di Frattesi sul gol della definitiva vittoria. “Due partite splendide – ha aggiunto Moratti – e una qualificazione assolutamente meritata”.

Tanti i paralleli con l’impresa del 2010, anche se le dinamiche sono state differenti. “Sono state due battaglie vere – ha sottolineato l’ex patron – con emozioni simili e una felicità finale che le accomuna”.

Ora l’attenzione è tutta sulla finale, e Moratti non si sbilancia sul possibile avversario: “Chiunque sarà, andrà affrontato con la stessa determinazione e lucidità”.

 

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