Dubbi e certezze di Spalletti: da chi ripartirà il CT a marzo
Il 20 e il 23 marzo torna la Nations League

Italia-Germania e Germania-Italia. Non si gioca per i Mondiali in America (in programma nel 2026) né per gli Europei (li ha vinti la Spagna nel 2024). Il 20 e il 23 marzo, con partite di andata e ritorno torna la Nations League, che da questo biennio prevede anche i quarti di finale.
La vincente di Italia-Germania sfiderà la vincente di Danimarca-Portogallo. Dall'altra parte del tabellone ci sono Olanda-Spagna e Francia-Croazia. Il 4 e 5 giugno si giocheranno le semifinali e l'8 giugno le finali.
Il campionato intanto sta dando le sue indicazioni al CT Luciano Spalletti, che è pronto a confermare il blocco con cui è ripartito proprio dopo gli Europei, con l'innesto di diversi giovani e la virata sul 3-5-2, mosse semplici ma che stanno portando i primi frutti.
Facciamo allora il punto su quelli che potranno essere i giocatori chiamati dal CT per la doppia sfida alla Germania ruolo per ruolo.
Portieri
Certi: Donnarumma. Si giocano due posti: Vicario, Meret, Di Gregorio e Carnesecchi.
Difensori
Certi: Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Buongiorno, Gatti. Si giocano l'ultimo posto: Comuzzo e Okoli.
Esterni
Certi: Cambiaso, Dimarco e Udogie. Si giocano uno o due posti: Bellanova, Politano e Zaccagni.
Centrocampisti
Certi: Barella, Frattesi, Ricci, Rovella, Tonali. Si giocano uno o due posti: Pisilli, Locatelli e Casadei.
Attaccanti
Certi: Retegui, Kean, Raspadori e Maldini. Si giocano un eventuale posto in più: Lucca e Baldanzi.
A proposito della crescita esponenziale delle due punte, attualmente primo e secondo nella classifica marcatori della Serie A, ha parlato Spalletti, lasciando aperta la porta anche a uno schieramento con due vere punte:
"Sì, Kean e Retegui possono giocare insieme nella mia Nazionale. Siamo molto contenti di entrambi. Sono entrambi numeri 9, ma diversi. Uno più d'area di rigore, un altro che attacca di più la profondità. È una cosa che può succedere, soprattutto contro squadre che giocano con un blocco squadra molto basso: lì per forza bisogna mettere un attaccante in più o un esterno con caratteristiche più offensive. Per fare calcio offensivo le due piazzole degli esterni determinano, fanno la differenza. Per cui si può pensare anziché avere uno che va per il cross, inserire uno alla Politano che si butta anche dentro".
Il 20 marzo si giocherà a San Siro l'andata, il ritorno è a Dortmund tre giorni dopo. In Germania i biglietti per la partita sono stati polverizzati in poche ore.