Leclerc: "La pista di Jeddah mi piace, ma ci vuole coraggio"
Il pilota della Ferrari ha mostrato ottimismo in vista del prossimo appuntamento. Più cauto Hamilton: "Serviranno pazienza e diligenza"

Leclerc e Hamilton ci credono. Nel weekend di Formula 1 in Bahrain si sono visti segnali incoraggianti per la Ferrari, che ha introdotto un nuovo fondo sulla SF-25. Nonostante il quarto posto di Leclerc e il quinto di Hamilton, le prestazioni della Rossa (soprattutto nella fase centrale della gara) sono state decisamente solide. “Per noi era il miglior risultato possibile, ma non è ancora abbastanza”, ha dichiarato il monegasco al termine della corsa. Alla vigilia del Gran Premio in Arabia Saudita, Leclerc è intervenuto a Pit Walk su Sky Sport, ribadendo la fiducia nel percorso intrapreso: “Qui a Jeddah serve coraggio, e questo paga in qualifica perché bisogna prendersi dei rischi. Mi piace questo aspetto, specialmente in qualifica, quando bisogna mettere insieme tutto. Non vedo l’ora, sono super motivato. La direzione in cui sto spingendo mi convince: non è detto che sia quella definitiva, ma per ora sembra funzionare”. C’è anche un precedente favorevole alla Scuderia: l’ultimo GP disputato nel giorno di Pasqua fu vinto proprio da Sebastian Vettel con la Ferrari. Lo stesso campione tedesco, in un’intervista recente, ha indicato il podio come obiettivo realistico per il team, lasciando comunque aperta la possibilità di una vittoria. Un pronostico condiviso da Leclerc: “È possibile anche vincere, lo dico dall’inizio dell’anno. Sulla carta è più complicato rispetto alla fine della scorsa stagione, ma dobbiamo lavorare per renderlo possibile. Ci stiamo impegnando tantissimo, non solo in pista ma anche a Maranello. Spero che i risultati arrivino presto, anche se la strada da fare è ancora lunga. Una cosa però è certa: darò sempre tutto. La motivazione non manca mai”.
Bringing the family together in Jeddah 🤝 pic.twitter.com/tMYQn51gOV
— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) April 17, 2025
Dall’altra parte del box, Lewis Hamilton predica calma. Il sette volte campione del mondo è ancora in fase di adattamento alla nuova SF-25 e, a eccezione della vittoria nella Sprint in Cina, non ha ancora trovato la giusta sintonia con la vettura. In vista del GP di Jeddah, punta tutto sulla qualifica: “Ogni pilota ha il suo stile di guida, e il mio ha funzionato per molti anni. Naturalmente bisogna adattarsi, ma questo comporta cambiamenti profondi. Nell’ultima gara ho trovato alcune cose che hanno funzionato, ma applicarle ovunque sarà una sfida. In qualifica, quando serve spingere al massimo per trovare l’ultimo decimo, mi immagino di tornare alle mie vecchie abitudini. È qualcosa su cui dovrò lavorare con pazienza e costanza”.