Commisso trattiene Kean: "Ci parlerò per farlo restare"

Nel pomeriggio Rocco Commisso ha assistito allo scialbo pareggio interno con il Parma: uno 0-0  su cui sicuramente hanno influito gli impegni di Conference League. Il proprietario e presidente della Fiorentina Commisso è poi intervenuto in serata a 'La Domenica Sportiva' dove ha fatto il punto della situazione in casa Fiorentina sia sul momento di campo presente, sia sul mercato del futuro dove a tenere banco c'è in primis la situazione di Moise Kean: "Voglio arrivare in una posizione migliore dell'ottavo posto, poi in Champions e poi speriamo di puntare anche allo scudetto, ma non so se ci arriveremo. Kean resterà alla Fiorentina? Speriamo che lui voglia restare perchè qui si trova molto bene. Nei prossimi giorni ci parlerò io, lui è un ragazzo molto timido, non parla molto, a lui consiglierò di restare dove sta bene, se le cose vanno bene è meglio restare. Vediamo se lo convinco."

Commisso ha detto la sua anche sulla questione stadio rivelando come da sempre la burocrazia in Italia sia di intralcio nella predisposizione di queste opere: "Il problema della burocrazia non è di Firenze ma di tutta l'Italia. Avevo presentato un progetto per il nuovo Franchi, se mi avessero dato l'ok adesso sarebbe stato già pronto. Speriamo di poterci mettere d'accordo e portare lo stadio il più presto possibile".

In chiusura Commisso ha ribadito il suo amore per la Fiorentina e Firenze confermando il suo impegno per il presente e per il futuro: "Ho sentito che ci sono degli investitori che vogliono entrare alla Fiorentina ma basto io, sto molto bene con i fiorentini, a Napoli, Milano e Roma i presidente camminano con la scorta, qui invece io sono trattato bene"