Il PSG batte l'Aston Villa 3-1 e vede la semifinale

Al Parco dei Principi, il PSG compie un passo deciso verso le semifinali di Champions League superando l’Aston Villa per 3-1. Una vittoria in rimonta, figlia del talento e della pazienza, dopo una partenza sorprendente. Il copione iniziale sembra chiaro: dominio francese fin dai primi minuti, con Dembélé pericoloso e Vitinha vicino al gol. Tuttavia, è l’Aston Villa a colpire per prima. Al 35’, un contropiede fulmineo orchestrato da Tielemans permette a Rogers di infilare Donnarumma con un destro preciso. Lo svantaggio non scompone la squadra di Luis Enrique, che continua a spingere. Al 39’ è Doué, classe 2005, a ristabilire l’equilibrio con un gran destro a giro su sviluppo da calcio d’angolo: la palla colpisce la traversa e si insacca.

Nella ripresa, il PSG completa la rimonta. Dopo appena quattro minuti, Kvaratskhelia si inventa una giocata da fuoriclasse: parte largo a destra, sterza sul sinistro e lascia partire un missile sotto la traversa che non lascia scampo a Martinez. Il georgiano continua a fare la differenza, così come Hakimi, che sfiora il tris ma viene fermato dal portiere. Al 71’ un gol viene annullato per fuorigioco, ma il 3-1 arriva comunque nel recupero. Dembélé serve Nuno Mendes, che salta Martinez con freddezza e firma il gol che può decidere la qualificazione.

Con questo risultato, il PSG si presenterà al ritorno in Inghilterra con un vantaggio consistente: potrà permettersi anche una sconfitta di misura per approdare in semifinale. Per l’Aston Villa di Unai Emery, invece, servirà un’impresa per ribaltare il verdetto. Luis Enrique può sorridere: la sua squadra ha mostrato maturità, qualità e profondità di rosa. Il sogno europeo resta più vivo che mai.

 

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