Ranieri: "Ci aspettavamo una Juve così, importante non perdere"
Claudio Ranieri ha parlato nel post gara della sfida alla Juventus. La Roma è riuscita a trovare il pareggio grazie all'ingresso di Shomurodov

Ranieri ha visto interrompersi una striscia vincente di sette partite interrotta, è vero. Ma il pareggio con la Juventus porta comunque segnali incoraggianti per la Roma di Ranieri che ha avuto la forza di replicare al vantaggio bianconero mantenendo inalterato il distacco dalla Juventus. Certo, il sogno Champions League si complica nonostante una rimonta, quella della seconda parte di campionato, da urlo. C'è anche un pò di spazio per il rammarico di Claudio Ranieri: "Ci aspettavamo una Juve così, sapevamo che Tudor avrebbe portato la sua mentalità giocando sempre in avanti. Sono stati bravi. La Juve è una grande squadra e lotterà per il quarto posto. Io non ho mai scommesso, ma se c'è da fare una scommessa, la Juve arriverà tra le prime quattro. Quando abbiamo iniziato a tirare fuori la testa, hanno fatto gol loro. Abbiamo iniziato bene il secondo tempo, pareggiando la gara e poi ci siamo assestati. Quando non si può vincere, l'importante è non perdere".
🫶 🇺🇿#RomaJuventus 1-1 pic.twitter.com/XdqwU5eqKK
— AS Roma (@OfficialASRoma) April 6, 2025
Ora arriva il derby, una partita sempre delicatissima, a prescindere dalla classifica. Ranieri che è abituato a vincerli lo sa bene: "E' una partita importantissima, ho detto ai ragazzi che inizia il rettilineo finale. Siamo partiti non a rilento contro una grande squadra, adesso arriva una partita bellissima come il derby: speriamo che i tifosi si possano divertire e che ci sia tanta tecnica in campo".
Infine Ranieri non può che esimersi dalla classica battuta sul suo futuro: "Perché non voglio continuare? Già ho smesso l'anno scorso, poi ci sono state squadre che mi hanno richiesto e ho detto che sarei tornato solo per la Roma e per il Cagliari. Se mi avessero chiamato, avrebbe voluto dire che navigavano in cattive acque. Quando hanno esonerato De Rossi ho detto: bene, arriva Juric. Sono 35 anni che giro per il mondo senza conoscerlo: prima di morire, voglio girare il mondo e vedere cosa c'è oltre il calcio. E' giusto ora che io dica stop".