Furlani: "Avremo di nuovo un direttore sportivo tradizionale"

A margine della gara di Coppa Italia contro l'Inter, l'amministratore delegato del Milan Giorgio Furlani ha parlato a proposito delle voci che riguardano la scelta del nuovo direttore sportivo: "Non siamo contenti dei risultati di questa stagione - ha detto Furlani -, i risultati sportivi sono il centro del club. Vogliamo migliorarli e stiamo lavorando per la prossima stagione. Non abbiamo avuto un DS tradizionale nelle ultime due stagioni, abbiamo separato il ruolo in varie persone nel club. Adesso quello che stiamo valutando, decisioni non sono state ancora prese, di prendere un DS più tradizionale e riconsolidare quei ruoli in una persona. Rimarrà comunque un gruppo di lavoro, si lavorerà insieme con l’unico obiettivo di avere successo sul campo. All'interno del club ci sono varie situazioni che stiamo preparando, ma non abbiamo ancora chiuso con nessuno: non commento su ruoli o soggetti però ci stiamo lavorando perchè vogliamo migliorare. Ibrahimovic? Forse vi è sembrato assente, ma per me non lo è mai stato. Siamo sempre in contatto, lavoriamo assieme in totale armonia: Ibra rimarrà in questo progetto, per me non è cambiato nulla rispetto a qualche settimana fa".

Furlani ha scelto Paratici

Tutto, però, lascia pensare che il nuovo direttore sportivo sarà Fabio Paratici. Decisivo l’incontro a Londra con il proprietario Gerry Cardinale e l’amministratore delegato Giorgio Furlani. Resta ancora qualcosa da chiarire, come l’ipotesi per il Milan di inserire una clausola d’uscita in caso di condanna penale di Paratici nell’inchiesta Prisma. Da parte di Paratici, invece, ci sarebbe la richiesta di portare in rossonero un suo storico collaboratore, Lorenzo Giani, attuale capo scouting alla Sampdoria, anche se la cosa potrebbe entrare in conflitto con il fatto che quel ruolo al Milan tornerebbe a essere occupato da Moncada.
L’ex direttore sportivo della Juventus sarà pienamente operativo a partire dal prossimo 20 luglio, data di scadenza della squalifica, ma il Milan non ha voluto correre il rischio e lo ha bloccato, anche perché su di lui c’era l’interesse anche di altri club stranieri. Paratici sembra quindi aver definitivamente battuto la concorrenza di Tare e D’Amico, gli altri due candidati al ruolo di nuovo ds rossonero.

 

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Il nuovo allenatore

Passerà quindi anche da Paratici la scelta del nuovo allenatore: nelle ultime ore si parla insistentemente di Roberto De Zerbi, adesso al Marsiglia. De Zerbi, cresciuto nel settore giovanile rossonero, già la scorsa estate era stato tra i possibili successori di Pioli, ma ora il suo sogno potrebbe diventare realtà. Settimana scorsa, infatti, ci sarebbe stato anche un incontro in un hotel del centro di Milano tra lo stesso Paratici ed Edoardo Crnjar, fondatore dell'agenzia che cura l'immagine di De Zerbi, che potrebbe diventare il primo colpo del nuovo direttore sportivo del Milan.