L'ex Rummenigge avvisa il Bayern: "Attenzione alla Thu-La"

Rummenigge lo sa: la finale all'Allianz Arena di Monaco di Baviera, in casa, non può che esser un ulteriore stimolo per il suo Bayern Monaco. Nelle ultime settimane sono piovute brutte notizie sul fronte infortuni: stagione sicuramente finita per Davies, molto probabilmente per Upamecano e il difficile rientro di Neuer per l'andata dei quarti di finale contro l'Inter di Simone Inzaghi.

Karl-Heinz Rummenigge, ex dirigente del Bayern Monaco e attualmente membro del consiglio direttivo del club, è ben consapevole delle sfide che attendono i suoi giocatori. "In Italia il catenaccio non è più una pratica comune, e l'Inter è un chiaro esempio di questo cambiamento", ha dichiarato Rummenigge a Sport 1. "I nerazzurri, tuttavia, vantano una difesa solida. Hanno giocatori di grande qualità, e i nostri attaccanti dovranno disputare una partita di altissimo livello per riuscire a creare occasioni da gol. Sarà il Bayern a fare la partita? Non solo. L'Inter ha due attaccanti come Lautaro Martínez e Marcus Thuram, che sono sempre in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difesa".

Rummenigge: «Bayern-Inter speravo in finale. Troppe partite? I calciatori si sono messi in trappola da soli» https://t.co/EboBGbsxK1

— Corriere della Sera (@Corriere) March 15, 2025

Rummenigge è stato poi intervistato sul fattore campo, visto che il Bayern sarà costretto a giocare il match di ritorno a San Siro. "Con l'abolizione della regola del gol in trasferta, credo che l'importanza di giocare in casa non sia più la stessa di una volta", ha spiegato. "Contro il Bayer Leverkusen abbiamo disputato due ottime partite, ma sarà fondamentale affrontare ogni sfida con spirito di umiltà".