Djokovic avvisa Sinner e Alcaraz: "Stanno arrivando altri giovani forti..."
Novak Djokovic si è concesso in un'intervista a SuperTennis dove ha affrontato i temi legati al tennis attuale

La nuova generazione del tennis mondiale ha messo la freccia. Novak Djokovic, ultimo dei superstiti della generazione di fenomeni comprendente Federer, Nadal e Murray sta vivendo sulla propria pelle il sorpasso del nuovo che avanza: Jannick Sinner e Carlos Alcaraz l'hanno superato. Tuttavia, il serbo è convinto che ora potrebbe essere proprio a loro che toccherà affrontare una nuova sfida. Alla vigilia della sfida di Miami contro Camilo Ugo Carabelli (battuto poi in due set), Djokovic ha parlato in un'intervista a SuperTennis della crescente forza dei giovani tennisti: "Fonseca? Se ne parla molto da diversi mesi e merita sicuramente tutta questa attenzione. È un giocatore potente e completo, con una vasta gamma di colpi. Quello che mi colpisce di più è la sua capacità di esprimere il meglio di sé nei momenti delicati di una partita. Ma non è l’unico giovane a imporsi. Pensiamo anche a Mensik, a Tien. Non so nemmeno come definire questa ‘nuova, nuova, nuova generazione’, ma sicuramente busseranno alla porta di Sinner e Alcaraz nei prossimi anni".
Novak Djokovic, @DjokerNole 38 ans bientôt, vient de battre le record de victoires en ATP 1000 avec sa 411ème victoire.
Le plus grand sportif de tous les temps. pic.twitter.com/JED1RXP7ZV— SILVANO TROTTA OFFICIEL (@silvano_trotta) March 24, 2025
Nel frattempo, Djokovic continua a concentrarsi sulla propria carriera senza intenzione di fermarsi. Con obiettivi ambiziosi in vista, ha dichiarato: "Il record di Connors? Forse è qualcosa che ancora posso tenere nel mirino, anche se oggi è più difficile rispetto a un tempo, considerando che non so quanto ancora resterò nel circuito. Connors è una persona che stimo molto, e lui ha sempre dimostrato di supportarmi". E aggiunge: "Oggi la mia stagione non ha come focus principale il numero 1 o la classifica. Mi interessa soprattutto essere pronto per i tornei del Grande Slam. Cerco di sfruttare al meglio i periodi di allenamento con il mio team per migliorare fisico, mente e gioco, in modo da rimanere competitivo al massimo livello quando conta".