Calhanoglu pigliatutto: "Voglio il pallone d'oro, la Champions e lo scudetto"
Calhanoglu, in grande ripresa dopo un inizio di stagione non ai suoi livelli, parla dal ritiro della Turchia

Vuole tutto Hakan Calhanoglu. Impegnato con la sua Turchia negli scontri di Nations League. C'è anche la sua firma nello 0-3 esterno della nazionale turca contro l'Ungheria: al 37' infatti realizza come da prassi un calcio di rigore. Scatenato in campo, quasi ingordo fuori: scudetto, Champions Leaague e Pallone d'oro. In un'intervista a 'SportMediaset' Calhanoglu non si è tirato indietro su niente: "Speriamo di vincere tutto. Stiamo facendo il possibile per rappresentare l'Inter nel miglior modo possibile. Siamo consapevoli della grande responsabilità che abbiamo. In Italia ho già vinto tutto, ma il mio obiettivo ora è conquistare la Champions. Il mio sogno è tornare in finale, dopo averla persa due anni fa, e vincerla. E naturalmente, vincere anche il Pallone d'Oro sarebbe un traguardo straordinario. Inoltre, riconquistare lo scudetto è un altro obiettivo molto importante".
Calhanoglu dal dischetto con la Turchia! 🎯🇹🇷#ForzaInter #InterNazionali pic.twitter.com/QmnwrO49iC
— Inter ⭐⭐ (@Inter) March 23, 2025
Calhanoglu ha poi parlato del compagno di squadra, Kristjan Asllani: "Lo ringrazio per le sue parole gentili ('Calha è un maestro e un fratello'). Noi più esperti cerchiamo di aiutare i più giovani. Asllani ha un talento enorme e le qualità per giocare nell'Inter. Non è facile per lui, ma lo stiamo supportando. Merita sicuramente di più. Quando ha avuto l'opportunità, ha sempre fatto bene. Deve continuare su questa strada".
Infine, un pensiero sui tifosi e l'ammissione di una trattativa estiva che pareva destinata a concretizzarsi ma che è rimasta solo un'idea: "Mi hanno supportato non solo come giocatore, ma anche come persona. Sono cresciuto molto grazie a loro. Li ringrazierò sempre per quello che fanno, non solo per me, ma per tutta la squadra. Quello che ci danno è qualcosa di indescrivibile, è una sensazione che si può solo vivere. Sto vivendo un momento bellissimo, i nostri tifosi sono incredibili, e a San Siro ci danno una forza enorme. Vogliamo restituire loro qualcosa di importante. E proprio per loro, non sono andato al Bayern Monaco la scorsa estate".