Italia, Donnarumma: "Andremo ai 200 all'ora per recuperare"
Le parole del portiere azzurro

L'Italia cade nella gara di andata dei quarti di finale di Nations League contro la Germania, pur avendo giocato una discreta partita sotto tanti punti di vista. Nel post gara, ai microfoni di Sky Sport, Gianluigi Donnarumma ha commentato la sconfitta.
Italia, le parole di Donnarumma

Sulla partita.
"Siamo tutti molto frustrati, per me l'hanno decisa gli episodi perché abbiamo giocato una grande partita. Possiamo sicuramente migliorare, ma la squadra è in crescita e abbiamo affrontato una grande Germania. Portiamo a casa una grande prestazione, da domani lavoreremo per Dortmund e andremo a 200 all'ora per recuperarli e fare una grande partita. Ripeto, miglioreremo gli episodi, ma va bene, ci portiamo a casa la prestazione anche se c'è nervosismo e delusione".
Questa sera tanti applausi per lei da San Siro...
"Fanno piacere... E quello che volevo sentire, sono molto contento, San Siro è un posto importante per me. Sono cresciuto qui, in questo stadio e Milano per me sarà sempre una seconda casa quindi gli applausi mi hanno toccato".
Un altro gol su calcio piazzato...
"E' anche una questione di centimetri, non siamo una squadra molto alta ma dobbiamo lavorarci tanto per migliorare, perché ultimamente abbiamo preso un po' troppi gol su calci piazzato. Dispiace, prendere il secondo gol in quel modo ma può succedere".
Il piano partita era quello?
"Potevamo comandare di più il gioco e fare una pressione migliore, ma non è che pensavamo di non soffrire... Potevamo fare meglio alcune pressioni, ma loro hanno tanta qualità. Alcune volte siamo andati troppo a cercare l'attaccante quando potevamo gestire di più per respirare, ma bisogna essere realisti e dire che la Germania ha tanta qualità. Andremo lì a giocarci la partita, proveremo a comandare il gioco anche se non sarà semplice e dovremo saper soffrire. Sarà una sfida molto bella e vogliamo fare risultato per dare orgoglio agli italiani".
Tonali può considerarsi uno dei migliori centrocampisti del mondo?
"Per me sì. Sandrino è un grande amico, non posso far altro che dire che sarà sicuramente uno dei centrocampisti più forti per tanti anni. Ha qualità, forza… E' troppo forte, sono innamorato di lui e ci darà una grossa mano in futuro".
Visualizza questo post su Instagram