Tegola Dybala, il giocatore sarà operato: "Tornerò più forte di prima"

Paulo Dybala e gli infortuni: una storia, purtroppo, senza fine. Quando sembrava che l'attaccante argentino avesse trovato un equilibrio con i suoi muscoli ecco l'ennesimo infortunio che lo terrà fuori molto probabilmente fino a fine stagione. Proprio ora che l'annata giallorossa aveva dinnanzi solo il cammino in Serie A, proprio ora che il sogno di arrivare quarti in Champions sarebbe passato dalle magie di Dybala. Lesione al tendine nella scorsa partita con il Cagliari, pochi minuti di gioco e stop forzato.

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— dybalaacalcio (@dybalaauniverse) March 18, 2025

E' notizia di oggi è che la Roma e Dybala hanno optato per l'intervento chirurgico: l'attaccante argentino verrà operato nei prossimi giorni per provare a lasciarsi definitivamente alle spalle le problematiche muscolari che lo affliggono da svariato tempo. Il club giallorosso, nel comunicato, ha sottolineato come la decisione sia stata presa di comune accordo tra la società ed il giocatore. I tempi di recupero anche se indefiniti, si allungheranno irrimediabilmente: lo scenario più probabile è che la stagione sportiva per Dybala sia definitivamente conclusa.

Paulo Dybala si sottoporrà nei prossimi giorni a intervento chirurgico a seguito della lesione del tendine semitendinoso sinistro.

Il calciatore e la società hanno deciso di comune accordo che fosse la strada corretta per un recupero ottimale dall'infortunio.

A Paulo i… pic.twitter.com/ScAwjFVWh7

— AS Roma (@OfficialASRoma) March 20, 2025

In mattinata ha parlato anche il giocatore: "Cari amici, innanzitutto, vi ringrazio di cuore per l’affetto che sempre mi dimostrate. Dopo i risultati degli esami e aver valutato diverse opzioni, ho deciso di sottopormi a questo intervento ora per tornare il prima possibile. Tornerò più forte di prima".

Ranieri dovrà terminare la stagione con un reparto d'attacco comprendente Dovbyk, Shomurodov, Soulè, Baldanzi ed El Shaarawy. Facile pensare che i sostituti naturali di Dybala possano essere Soulè e Baldanzi, entrambi mancini, entrambi dotati di quella dose di estro e fantasia necessarie per innescare l'attaccante ucraino, beccato da Ranieri prima di Roma-Cagliari. Soulè nelle ultime apparizioni ha trasmesso incoraggianti segnali di crescita, la punizione-gol che ha deciso la partita di Parma è una chiara dimostrazione di quanto il suo talento sia cristallino. Anche Baldanzi, seppur senza trovare la rete, si è messo in mostra con dei buoni spunti. La sensazione è che i due senza l'ombra "ingombrante" di Paulo possano sicuramente beneficiarne. Chi probabilmente non ne beneficerà, con tutto il rispetto per i due giovani calciatori, sarà la Roma orfana, senza alcun dubbio, del suo giocatore migliore.