Morata: "Non avrei dovuto lasciare l'Atletico Madrid"

Ha scelto la sua Madrid per tornare a parlare Alvaro Morata. L'ha fatto in un'intervista a El Larguero della Cadena Ser. Riflessioni importanti quelle dell'attaccante spagnolo che in questi giorni con la sua nazionale affronterà in Nations League, da capitano, l'Olanda.

Si parte col botto: "Non avrei mai dovuto andarmene dall'Atletico Madrid. Non stavo bene, e quando non stai bene, prendi decisioni sbagliate in ogni aspetto della vita. Avevo bisogno di sentirmi amato e considerato, dovevo prendere una decisione velocemente, ma non mi sono reso conto che anche Simeone mi voleva bene e mi considerava".

🚨 Álvaro Morata: “If I could go back in time, I would NOT leave Atlético Madrid”.

“In the summer, I should have thought things through more, but now there’s no point in changing it. This whole issue was bothering me during the EURO”.

“I needed to feel valued and loved, and El… pic.twitter.com/iEFQltNx9r

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 19, 2025

Racconta Morata di come suo padre e il suo procuratore gli avessero suggerito di non lasciare l'Atletico ma che preso dalla frustrazione del momento non aveva dato il giusto peso a quei consigli: "Quando attraversi dei periodi difficili, vedi tutto in modo grigio, anche se ci sono persone che ti dicono che non è così. Le cose non si possono cambiare e ora sono molto felice in Turchia".

Nessuna menzione particolare al periodo rossonero. Ammette Morata di come Fonseca nel periodo estivo lo chiamasse spesso per convincerlo ad andare a Milano ma non vi è alcun riferimento a quel che è successo dopo l'arrivo di Sergio Conceiçao. Ora, la sua priorità è la nazionale, con cui affronterà la fase finale della Nations League, ma non esclude nuovi sviluppi nella sua carriera.