Addio imminente?

Lazio, Sergio Conçeicao vuole portare Nuno Tavares in Arabia

Il futuro prossimo di Nuno Tavares potrebbe portarlo in Arabia Saudita: Lotito chiede 15 mln e Sarri ha aperto alla sua cessione.

Lazio, Sergio Conçeicao vuole portare Nuno Tavares in Arabia

Il panorama del calciomercato invernale in casa Lazio potrebbe presto essere scosso da una cessione eccellente quanto inaspettata, capace di mutare gli equilibri della corsia mancina a disposizione del tecnico. Nonostante la recente notizia dello sblocco delle operazioni in entrata abbia ridato ossigeno alle ambizioni della piazza, il club biancoceleste si trova ora a gestire la delicata situazione legata a Nuno Tavares.

Il terzino portoghese, arrivato con grandi aspettative, sembra essere giunto al capolinea della sua avventura nella Capitale dopo appena un anno e mezzo di permanenza. Nelle ultime ore, infatti, si è fatta strada con prepotenza la suggestione araba: l’Al-Ittihad, club ambizioso guidato in panchina dal connazionale Sergio Conceicao, avrebbe messo nel mirino l’ex giocatore dell’Arsenal.

La posizione del calciatore appare piuttosto chiara, dato che Tavares avrebbe già manifestato una significativa apertura verso un trasferimento nella Saudi Pro League, attratto sia dal progetto tecnico che dalle cifre faraoniche che caratterizzano quel mercato. Tuttavia, la fumata bianca non è ancora scontata, poiché resta da trovare la quadra economica tra le due società, un passaggio fondamentale prima di formalizzare qualsiasi tipo di addio anticipato.

A pesare in modo decisivo sulla possibile partenza del difensore lusitano è il suo drastico calo nelle gerarchie interne, coinciso in particolare con il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina laziale. Se pochi mesi fa, sotto la gestione tecnica di Baroni, il giocatore sembrava un punto fermo della squadra, oggi la situazione appare capovolta. Analizzando i numeri di questa prima metà di stagione, il bilancio è decisamente scarno e testimonia un impiego col contagocce. Tavares ha infatti collezionato la miseria di dieci presenze complessive, suddivise tra le nove apparizioni in campionato e una sola gara disputata in Coppa Italia. Il minutaggio totale, fermo a quota 533 minuti, è lo specchio di una fiducia che è andata scemando col passare delle settimane. A colpire maggiormente è l’assenza totale di contributi concreti in zona gol: nessuna rete e, soprattutto, nessun assist messo a referto, dato che stride fortemente con le sue caratteristiche di spinta.

Il sorpasso subito da parte di Luca Pellegrini appare ormai consolidato, con il terzino italiano che garantisce a Sarri una maggiore affidabilità tattica e un equilibrio superiore tra le due fasi di gioco, laddove Tavares tende spesso a concedere troppo in fase di ripiegamento difensivo. Proprio per questa mancanza di garanzie, l’agente del calciatore sta lavorando freneticamente con la dirigenza capitolina per trovare una via d’uscita che soddisfi tutti, possibilmente già entro la fine di gennaio o, al massimo, per la prossima estate.

Dal punto di vista economico, il presidente Claudio Lotito non ha intenzione di fare sconti, nonostante il ruolo di comprimario assunto dal ragazzo. La Lazio ha stabilito una base d’asta molto rigida per il suo cartellino: la richiesta minima è di 15 milioni di euro. Questa valutazione non è casuale, ma è influenzata pesantemente dagli accordi presi in precedenza con l’Arsenal. Al momento della cessione ai biancocelesti, infatti, i Gunners si sono assicurati il diritto a ricevere il 35% del valore di una futura rivendita.

Di conseguenza, la società romana deve incassare una cifra consistente per non generare una minusvalenza o un guadagno irrisorio. I prossimi giorni, che segneranno l’apertura ufficiale delle liste di trasferimento per il 2026, saranno determinanti per capire se l’Al-Ittihad alzerà l’offerta fino a toccare le pretese laziali. Nel frattempo, i responsabili del mercato biancoceleste non stanno a guardare e hanno già individuato il possibile erede.

Il nome caldo è quello di Luca Netz, talentuoso esterno sinistro tedesco nato nel 2003 e attualmente in forza al Borussia Monchengladbach. Il giovane profilo teutonico rappresenta un’opportunità di mercato ghiottissima, essendo in scadenza di contratto nel prossimo giugno, il che permetterebbe alla Lazio di assicurarsi un elemento di prospettiva a costi decisamente contenuti.

In questo scenario di grandi manovre, la gestione del caso Tavares rappresenta per la Lazio un bivio fondamentale per definire le strategie della seconda parte di stagione. Riuscire a capitalizzare al massimo la partenza del portoghese consentirebbe di reinvestire immediatamente il tesoretto su profili più funzionali al credo calcistico di Sarri, trasformando quello che poteva sembrare un problema di esuberi in una preziosa occasione di rinnovamento strutturale per puntare con rinnovato slancio ai vertici della classifica.