Il Palermo conquista una vittoria di grande peso e riapre la crisi della Sampdoria, superata 1-0 al termine di una gara intensa e ricca di occasioni. I blucerchiati, reduci da due successi nelle ultime tre partite, cadono nuovamente e vedono peggiorare una classifica già complicata.
L’approccio dei rosanero è immediatamente aggressivo: la squadra di Mignani cerca di imporre ritmo e verticalità sin dai primi minuti. Pohjanpalo va vicino al vantaggio con una conclusione rasoterra che sfiora il palo, mentre Augello prova a insistere sulla fascia creando scompiglio nella difesa doriana. Dall’altra parte, però, Ghidotti tiene a galla la Samp con interventi decisivi sia sull’esterno che su Ranocchia, particolarmente ispirato nella fase iniziale.
La pressione dei siciliani paga al 29’. Palumbo trova un corridoio perfetto per Le Douaron, che davanti al portiere non sbaglia e firma il gol che sblocca un match tutt’altro che scontato. L’ex Brest, sceso in B con il Palermo mentre i suoi vecchi compagni vivevano il sogno Champions, si prende la scena con una finalizzazione lucida.
Il gol subito scuote la Sampdoria, che reagisce con un lampo di Coda, vicino al pareggio con una conclusione insidiosa. Nella ripresa Inzaghi prova a cambiare l’inerzia inserendo Diakité, ma la sua squadra arretra progressivamente e concede nuove opportunità ai rosanero: Ceccaroni impegna ancora un super Ghidotti, prima che i blucerchiati trovino nuovamente coraggio e spingano nel finale. Benedetti crea un’occasione interessante, mentre Pedrola calcia alto da buona posizione.
Il Palermo perde Palumbo per infortunio e si chiude con ordine, difendendo il vantaggio nei sette minuti di recupero. Nel finale la Samp sfiora il clamoroso pari: Henderson centra la traversa al 95’.
Il match si chiude così sull’1-0. Palermo momentaneamente a -2 dalla vetta e in piena corsa con Monza e Frosinone; Samp ferma a 13 punti, penultima e sempre più in difficoltà nella lotta per la salvezza.