Mentre il Milan si prepara a un’altra sfida di campionato in piena emergenza offensiva, l’attenzione si sposta sulle buone notizie che giungono dall’infermeria di Milanello. A piccoli, ma significativi, passi si avvicina il rientro in campo di Gimenez. L’attaccante, ai box da fine ottobre a causa di un problema alla caviglia, è finalmente tornato a calcare l’erba del centro sportivo: pur seguendo un lavoro differenziato, ha dato il via ufficiale al suo percorso di riatletizzazione. Sebbene la speranza di vederlo a disposizione di Max Allegri per il lunch match di domenica contro il Sassuolo sia flebile, l’obiettivo concreto per lo staff medico e tecnico resta la Supercoppa, in programma a Riad a partire dal 18 dicembre.
Novità positive anche sul fronte Rafa Leao. Come da programma, il portoghese ha svolto lavoro personalizzato in palestra dopo l’acciacco rimediato contro il Torino (un risentimento muscolare senza conseguenze gravi). Leao osserverà un turno di riposo precauzionale contro i neroverdi, ma salvo imprevisti sarà pronto a guidare l’attacco del Milan nella semifinale di Supercoppa contro il Napoli.
La sfida di San Siro contro la formazione di Grosso vedrà dunque un’emergenza totale nel reparto avanzato. Christian Pulisic è certo di una maglia da titolare; al suo fianco potrebbe agire Nkunku, o in alternativa, si potrebbe optare per l’inserimento dal primo minuto di Loftus-Cheek in una posizione più avanzata, alle spalle dello statunitense.
Per quanto riguarda il centrocampo e la difesa, si avvicina il rientro in gruppo di Zachary Athekame, fermo da metà novembre per un problema al polpaccio. Continua invece a lavorare a parte Youssouf Fofana, vittima di un infortunio all’adduttore contro la Lazio. Anche per il centrocampista francese la speranza è quella di recuperare in tempo per la Supercoppa: contro il Sassuolo, la mediana potrebbe essere completata da Loftus-Cheek (se non impiegato in attacco) o da uno tra Ricci e Jashari.