Mercato Roma

Roma: Ferguson flop, per gennaio si punta Zirkzee

I giallorossi starebbero valutando di anticipare la fine del prestito e rimandare il 21enne al Brighton per far posto all'ex Bologna

Roma: Ferguson flop, per gennaio si punta Zirkzee

Un’unione che non ha funzionato, un colpo di mercato che si è rivelato un flop. L’esperienza di Evan Ferguson alla Roma sembra essere già al capolinea: un solo gol e un assist in più di 700 minuti giocati sono troppo pochi. Per questo motivo i giallorossi, costretti dagli accordi con la Uefa a monitorare con attenzione i bilanci, starebbero valutando di rimandare il 21enne al Brighton, ponendo fine in anticipo al prestito. L’attaccante irlandese, arrivato con la reputazione del talento da rilanciare, dopo qualche buona impressione nelle amichevoli estive ha smarrito la strada. Anche il rapporto con Gasperini è stato altalenante: l’allenatore, in più di un’occasione, ha lasciato intendere che l’approccio del centravanti durante gli allenamenti non lo avesse del tutto convinto.

Questa possibile scelta darebbe al ds Massara maggiore margine d’azione nella caccia al principale obiettivo per il mercato di gennaio: Joshua Zirkzee. L’olandese, dopo l’ottima parentesi di due anni fa al Bologna, è stato acquistato dal Manchester United. Da allora però il suo rendimento, in linea con le difficoltà del club, non ha più raggiunto i livelli mostrati in rossoblu: in un anno e mezzo ha totalizzato 2600 minuti distribuiti su 58 presenze in tutte le competizioni, segnando 8 reti e fornendo 3 assist.

Dallo scorso settembre, tuttavia, sta trovando poco spazio: appena 350 minuti complessivi, molti dei quali maturati solo recentemente. Nelle ultime quattro gare dei Red Devils è partito titolare tre volte, trovando anche il suo primo gol stagionale. Non basta però per chi, come lui, punta a guadagnarsi una chiamata per il prossimo Mondiale. Per questo Zirkzee guarda con interesse a un ritorno in Serie A, potendo lavorare con un tecnico come Gasperini, noto per esaltare il potenziale dei suoi attaccanti. Con la partenza di Ferguson, l’assalto al giocatore potrebbe diventare concreto.