Due giorni fa Christian Pulisic aveva la febbre a 39, non è partito con i compagni per Torino domenica pomeriggio e soltanto ieri mattina si è deciso di farlo andare in ritiro con la squadra. Ma è stato lui l’eroe della rimonta sul Torino, decidendo la gara con una doppietta da subentrato che lo hanno già portato a quota 9 gol in stagione (7 in campionato, primo posto nella classifica marcatori con Lautaro Martinez): “Due giorni fa ero davvero morto – ha raccontato Pulisic a fine gara -, oggi sono stato molto meglio. Sono felice di essere venuto qua per aiutare la squadra. È stato un po’ strano, voglio trovare più ritmo. La squadra sta facendo molto bene quest’anno, pensiamo partita per partita. Ieri non sapevamo se potevo giocare ma stamattina mi sono sentito molto meglio. Sono felice per i gol ma l’importante era vincere la partita”.
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Prima di Christian Pulisic, in gol dopo 35 secondi dopo essere entrato in campo al posto di Bartesaghi, l’ultimo giocatore del Milan che aveva segnato un gol più veloce da subentrato in Serie A era stato Alberto Paloschi dopo 19 secondi il 10 febbraio 2008 contro il Siena.
Pulisic è soltanto il terzo giocatore del Milan a realizzare una marcatura multipla in Serie A da subentrato nelle ultime 10 stagioni, dopo Ante Rebic (vs Udinese il 19 gennaio 2020) e Santiago Giménez (vs Bologna 9 maggio scorso). E s che Pulisic ha anche giocato poco, a causa di un infortunio che lo ha tenuto ai box per diverse settimane: “È stato un po’ strano, voglio trovare più ritmo. La squadra sta facendo molto bene quest’anno, pensiamo partita per partita”.