Il Milan chiude la 14ª giornata di Serie A con una vittoria in rimonta per 3-2 contro il Torino e resta in testa alla classifica insieme al Napoli.
Partenza da incubo per i rossoneri, che dopo appena 10 minuti si trovano già in svantaggio: Tomori allarga il braccio nel corpo a corpo con Adams e Chiffi indica il dischetto. A presentarsi per la battuta è Vlasic: Maignan intuisce la direzione del tiro ma riesce solo a sfiorare il pallone calciato dal trequartista croato.
Il Milan accusa il colpo e al 17′ incassa anche il raddoppio: Vlasic avvia la ripartenza del Torino, serve Zapata che con un diagonale potente supera Maignan. Nkunku non riesce a controllare praticamente nessun pallone e Leao appare fuori serata, così al 24′ è Rabiot a rimettere in partita i suoi con un gran sinistro da fuori area che sorprende Israel.
Al 28′ Leao dà un segnale di risveglio con un diagonale impreciso, ma subito dopo si tocca l’inguine e alla mezz’ora deve arrendersi. Landucci inserisce Ricci, avanzando Loftus-Cheek accanto a Nkunku. La gara ora è più in equilibrio: il Torino non trova più le ripartenze brillanti dell’inizio e al 45′ rischia grosso quando il sinistro al volo di Rabiot esce di un soffio.
Nella ripresa il Milan torna in campo completamente diverso e mette sotto pressione un Torino che fatica a reggere il ritmo rossonero. L’avvertimento per i granata arriva al 55′, quando Israel compie un doppio miracolo sul colpo di testa di Bartesaghi e sulla successiva ribattuta dell’ex Ricci.
La mossa di Allegri (in tribuna per squalifica) è prevedibile ma decisiva: fuori Bartesaghi, dentro Pulisic. E l’americano impiega appena 43 secondi per incidere: sul cross di Saelemaekers, i centrali del Torino si concentrano sul pallone e su Pavlovic, lasciando libero Pulisic che batte Israel da due passi.
Il Torino cede fisicamente, vede annullarsi un gol di Adams per un fallo precedente di Pedersen su Saelemaekers (71′) e al 77′ capitola del tutto: con Tameze momentaneamente fuori per un problema alla caviglia, Ricci mette un cross in area e Asllani perde completamente Pulisic, che col sinistro firma il sorpasso definitivo.
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Tre punti pesantissimi per la classifica e per il morale, considerando che negli ultimi tre anni il Milan qui aveva sempre perso. La rimonta è servita, tre punti che valgono per la classifica e per il morale di tutti.
Il tabellino
Torino-Milan 2-3
Marcatori: 10′ rig. Vlasic (T), 17′ Zapata (T), 24′ Rabiot (M), 22′ st e 32′ st Pulisic (M)
Torino (3-5-2): Israel; Tameze (33′ st Masina), Maripan, Coco; Pedersen (39′ st Nkounkou), Anjorin (14′ st Casadei), Asllani, Vlasic, Lazaro (39′ st Ngonge); Zapata, Adams (39′ st Aboukhlal). A disp.: Paleari, Popa, Ilkhan, Simeone, Dembelé, Biraghi, Gineitis, Njie. All.: Baroni
Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers (43′ st Estupinan), Loftus-Cheek, Modric, Rabiot, Bartesaghi (21’st Pulisic); Nkunku, Leao (31′ Ricci). A disp.: Terracciano, Torriani, De Winter, Odogu, Jashari. All.: Landucci (Allegri squalificato)
Arbitro: Chiffi
Ammoniti: Maignan (M), Lazaro (T), Anjorin (T), 22′ st Pulisic (M)
Espulsi: –
Note: –