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Il Napoli soffre ma vince: Conte ritrova certezze

Gli azzurri tornano ai quarti di Coppa Italia dopo quattro anni di eliminazioni premature. Indicazioni importanti dalle seconde linee

Il Napoli soffre ma vince: Conte ritrova certezze

Dopo anni di delusioni, il Napoli rialza la testa in Coppa Italia. La sofferta vittoria contro il Cagliari ha permesso agli uomini di Antonio Conte di spezzare un tabù che durava dal 2020, regalando agli azzurri un posto tra le migliori otto del torneo. Una qualificazione giunta solo al termine di una maratona ai rigori, chiusa dal penalty decisivo di Buongiorno al decimo tentativo, in una notte in cui le seconde linee sono state protagoniste tanto quanto le emozioni.

Per conoscere l’avversaria del prossimo turno, il Napoli dovrà attendere il 27 gennaio, quando si affronteranno Fiorentina e Como. Nel frattempo Conte può trarre spunti significativi in vista delle rotazioni future, a cominciare da Lorenzo Lucca. Schierato al posto di Hojlund, l’attaccante ha riaperto il suo rapporto con il gol grazie a un’incornata precisa, interrompendo una lunga astinenza che durava da oltre due mesi. Pur non essendo brillante nella gestione del pallone spalle alla porta, la sua rete rappresenta una notizia incoraggiante per il tecnico, che nelle ultime settimane lo aveva utilizzato con grande parsimonia. Ora Lucca può tornare a proporsi con maggiore fiducia nel turnover offensivo.

Fra le note più liete spicca anche la prestazione di Antonio Vergara. Impiegato in cabina di regia accanto a Elmas, il classe 2003 ha mostrato personalità, qualità tecniche e una tenuta fisica da giocatore maturo. Una prova che lo accredita come alternativa affidabile nella mediana, utile sia per gestire le rotazioni sia per affrontare eventuali emergenze.

Meno positive, invece, le indicazioni arrivate da Mazzocchi e Ambrosino. Il primo non è riuscito a garantire continuità nelle due fasi lungo la fascia, faticando soprattutto nel supportare Politano. Il secondo si è visto poco sulla sinistra e non ha saputo sfruttare una delle occasioni più preziose per mettersi in mostra, offrendo una prestazione al di sotto delle aspettative.

Conte, comunque, può guardare alla Coppa Italia con rinnovato ottimismo: il Napoli torna tra le grandi, forte di nuove certezze e della possibilità di ampliare, finalmente, le proprie soluzioni.