Che caos a San Siro!

Milan-Lazio finisce 1-0 ma che polemiche sul finale!

Il Milan si prende temporaneamente la testa della classifica ma che polemiche per un presunto rigore non dato alla Lazio.

Milan-Lazio finisce 1-0 ma che polemiche sul finale!

Da un primo tempo avaro di emozioni alla montagna di adrenalina che ha caratterizzato l’infinito recupero. Il match tra Milan e Lazio sembrava volgere verso il fischio finale, con il Diavolo impegnato a difendere con tutte le sue forze il vantaggio di 1-0, ma a San Siro non sarebbe stato un finale ordinario. Quando tutto sembrava deciso, l’arbitro Collu ha deciso di concedere cinque minuti di recupero, un lasso di tempo che ha scatenato il caos e che ha cambiato in un attimo il destino della partita.

Il Milan resisteva a fatica agli assalti finali della Lazio, ma proprio nell’ultima azione di gioco, quando ormai il fischio sembrava vicino, si è materializzata una scena che avrebbe segnato il destino della partita. Un cross dalla sinistra di Tavares, Romagnoli colpisce la palla di piatto al volo e il pallone finisce contro il gomito di Pavlovic, in quel momento in pieno duello fisico con Marusic. La traiettoria cambia improvvisamente, ma l’arbitro, inizialmente, lascia proseguire il gioco. In un attimo, la squadra biancoceleste si raduna intorno a Collu, chiedendo l’intervento della VAR. E così è stato.

La decisione di richiamare l’arbitro davanti al monitor ha sollevato il pubblico del Meazza, che si è sentito tradito dalla possibilità di un intervento che potesse rimettere in discussione un risultato che stava già per essere scritto. Quando un arbitro viene richiamato dalla tecnologia, di solito cambia decisione, e il Milan, per una frazione di secondo, ha temuto il peggio. La tensione è alle stelle, con Massimiliano Allegri che, visibilmente alterato, perde la calma. Si sbraccia furioso con il quarto uomo, travalicando probabilmente i limiti della tolleranza, e viene espulso. La sua reazione non è isolata: anche il vice di Sarri, Marco Ianni, non riesce a trattenere la rabbia e lancia un acceso scambio di parole con l’allenatore rossonero. La situazione sfiora il contatto fisico, con un nutrito gruppo di persone che interviene per evitare che la situazione degeneri ulteriormente.

Intanto, l’orologio scorre. Collu, tra una discussione e l’altra, non riesce a concentrarsi sul monitor. I minuti passano e il clima a San Siro è teso come una corda di violino. Alla fine, l’arbitro si posiziona davanti al VAR, ma non prima di aver allontanato con fare brusco alcuni giocatori che gli ostacolano il passaggio. L’attesa è insopportabile. Più di un minuto per decidere, mentre il pubblico spera e teme. Infine, il verdetto: “Il braccio di Pavlovic è fuori sagoma, ma c’è un fallo subito dallo stesso difensore prima dell’episodio”. La trattenuta di Marusic sulla maglia del serbo viene sanzionata, e il Milan, incredibilmente, esce indenne da una situazione che avrebbe potuto compromettere il risultato.

L’esultanza a San Siro è un’esplosione di gioia, con i giocatori rossoneri che si abbracciano, mentre la Lazio è incredula e rabbiosa. Guendouzi si dispera, con le mani nei capelli, mentre Gabbia va a stringere Maignan in un gesto di solidarietà. Ma non è ancora finita: la partita si trascina verso il suo epilogo, con un clima che rimane incandescenti fino all’ultimo secondo. Quando il cronometro segna 103 minuti e 50 secondi, finalmente Collu fischia la fine, con il punteggio di 1-0 che sancisce la vittoria del Milan.