Milan contro Lazio, Allegri contro Sarri. A San Siro va in scena un duello che vale molto più dei tre punti: da una parte la corsa scudetto dei rossoneri, dall’altra la risalita dei biancocelesti verso le zone nobili della classifica.
È anche il confronto tra due mondi opposti del calcio italiano: il “risultatista” Allegri, maestro di equilibrio e pragmatismo, e il “giochista” Sarri, fautore di principio, estetica e possesso. Due allenatori che, al di là delle rispettive filosofie, non si sono mai davvero amati.
Per il Milan i punti in palio pesano come macigni. L’obiettivo ufficiale resta il ritorno in Champions League, ma l’impressione è che la squadra rossonera stia puntando al bersaglio grosso già da questa stagione. Il sogno scudetto, sussurrato più che dichiarato, passa obbligatoriamente da sfide come questa.
Occhio però alla Lazio, in netta crescita dopo un avvio complicato, condizionato anche da un mercato estivo non all’altezza delle aspettative. La squadra di Sarri è tornata a correre, e un successo a Milano la rimetterebbe in piena corsa per l’Europa — e non soltanto per quella minore.
A San Siro si intrecciano ambizioni, idee e necessità: la partita promette scintille, in campo e in panchina.
Milan-Lazio, le probabili formazioni
Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Ricci, Bartesaghi; Nkunku, Leao.
Allenatore: Allegri.
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Vecino, Basic; Isaksen, Dia, Zaccagni.
Allenatore: Sarri.