Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, ha presentato in conferenza stampa la sfida di Europa League contro il Salisburgo, sottolineando l’importanza di conoscere bene l’avversario. “Il Salisburgo? Non li si conosce mai abbastanza finché non ci giochi contro. Li abbiamo studiati in video: sono forti, giovani e con tanta qualità”, ha spiegato. “Il nostro obiettivo è qualificarci, per questo dobbiamo raccogliere quanti più punti possibile nelle partite in casa, sfruttando il supporto del nostro pubblico. Non so quanti punti serviranno, ma so che serve massima attenzione e concentrazione”.
Italiano ha ribadito l’importanza di non sottovalutare l’avversario: “Bisogna sempre avere un occhio di riguardo. Senza conoscenza si rischiano sorprese. Dobbiamo giocare con consapevolezza, concentrazione e senza staccare la spina”.
Parlando dei suoi attaccanti, l’allenatore ha evidenziato le qualità di Dallinga e Castro: “Dallinga è bravo nell’attaccare la profondità, Castro lavora molto bene contro i centrali e sa integrarsi nella squadra. Non avremo un centravanti da 30 gol, ma entrambi stanno contribuendo e sono soddisfatto del loro apporto. A volte le rotazioni sono obbligate, altre dipendono dai dettagli”.
Sulla lista dei convocati e gli infortuni, Italiano ha aggiunto: “Abbiamo aspettato fino all’ultimo per capire chi fosse recuperabile. Torna Holm, quindi abbiamo scelto Dominguez invece di De Silvestri. Credo che solo Orsolini e Bernardeschi come esterni non bastino, perciò abbiamo aggiunto un’opzione in più”.
Infine, l’allenatore ha parlato della gestione dei complimenti e dei momenti negativi: “Viviamo per ottenere sempre il massimo. La squadra sta performando bene, con qualità e risultati, ma dopo ogni partita bisogna archiviare e ripartire da zero. Siamo umili e preparati, consapevoli che arriveranno sconfitte, ma senza perdere le nostre certezze”.
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