L’Italia vince la quarta Coppa Davis della sua storia, la terza consecutiva. A Bologna, Matteo Berrettini e Flavio Cobolli firmano il successo per 2-0 sulla Spagna: prima Berrettini supera Carreno Busta 2-0 (6-4, 6-4), a seguire Cobolli è straordinario nel successo in rimonta per 2-1 contro Munar (1-6, 7-6, 7-5) dopo quasi tre ore di battagli.
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Berrettini-Carreno Busta 2-0
Matteo Berrettini continua a mostrarsi irresistibile in Coppa Davis: anche in finale il tennista romano si aggiudica il suo match di singolare, portando l’Italia avanti 1-0 sulla Spagna. Pablo Carreno Busta cede in due set dopo poco più di un’ora e un quarto. Berrettini parte con il piede giusto, anche se nei primi giochi l’avversario spagnolo mantiene i suoi turni di servizio. La pressione però cresce e, sul 4-3, l’azzurro conquista il primo break dell’incontro, vola sul 5-3 e chiude il set 6-3.
Nel secondo parziale Matteo rischia due palle break già nel game iniziale, ma Carreno Busta riesce a difendere il servizio e il punteggio rimane in equilibrio. La parità regge fino al 4-4, momento in cui Berrettini ottiene il secondo break della sfida, per poi confermarlo al servizio e siglare il 6-4 che vale il 2-0 finale.
Cobolli-Munar 2-1
Come nei quarti e in semifinale, Cobolli non tradisce le aspettative e mette a segno il punto decisivo del 2-0 che consegna il titolo all’Italia. Lo spagnolo Munar parte a razzo: conquista due break, vola sul 4-0 e l’azzurro, che spreca tre occasioni per recuperare, finisce per cedere il primo set 6-1. Anche l’inizio del secondo parziale è favorevole a Munar, che strappa subito il servizio a Cobolli. Poco dopo però il match viene sospeso per un malore di uno spettatore. Alla ripartenza Flavio appare più brillante: piazza immediatamente il contro-break e rientra in partita. L’equilibrio domina, ma Cobolli ha l’opportunità di chiudere il set già sul 6-5, con ben quattro set point. Munar però non molla, annulla tutto e trascina il set al tie-break, dove cancella anche altre tre palle set. Flavio resta concentrato, si fa spingere dal pubblico di Bologna e alla fine porta a casa il parziale per 7-6 (5), firmando l’1-1. Nel terzo e decisivo set la tensione cresce: entrambi mantengono i turni di battuta fino al 5-5. È qui che Cobolli si supera, rispondendo in modo impeccabile alle prime di Munar, strappandogli il servizio e chiudendo definitivamente nel game successivo sul 7-5. Cobolli supera Munar 2-1 (1-6, 7-6, 7-5), l’Italia sconfigge la Spagna 2-0 e conquista la sua quarta Coppa Davis, la terza di fila.