La partita

Fiorentina-Juventus, un 1-1 che non serve a nessuno

Bianconeri in vantaggio con Kostic, la Fiorentina pareggia con Mandragora

Fiorentina-Juventus, un 1-1 che non serve a nessuno

Nell’anticipo della 12ª giornata di Serie A, la sfida del Franchi tra Fiorentina e Juventus si conclude sul punteggio di 1-1. I bianconeri trovano il vantaggio nei minuti di recupero del primo tempo grazie a un sinistro dalla distanza di Kostic, mentre il pareggio viola arriva a inizio ripresa con una splendida conclusione da fuori area di Mandragora, finita sotto l’incrocio. Nel corso del primo tempo il VAR interviene per revocare un rigore inizialmente assegnato alla Juventus da Doveri per un presunto fallo su Vlahovic.

Il punto ottenuto serve poco a entrambe le formazioni: la squadra di Spalletti resta sesta a quota 20, a due lunghezze da Napoli e Milan, ancora in attesa di giocare. La Fiorentina, che non ha ancora centrato una vittoria in campionato, rimane in fondo alla classifica ma raggiunge il Verona a 6 punti.

Vanoli, alla sua seconda partita sulla panchina viola dopo il 2-2 contro il Genoa, sorprende lasciando inizialmente in panchina Gudmundsson e rilancia Kean accanto a Piccoli. In casa Juve rientra Vlahovic, schierato dal primo minuto con Yildiz e McKennie alle sue spalle. Al 15’, il VAR toglie un rigore concesso ai bianconeri: dalle immagini si vede infatti che è Vlahovic a trattenere per primo Pablo Marì. La tensione aumenta e Doveri deve sospendere temporaneamente la gara per alcuni cori discriminatori rivolti al numero 9 juventino.

Dieci minuti dopo è la Fiorentina a rendersi pericolosa: Kean colpisce la traversa dopo una bella azione personale. Al 35’ arriva un’occasione clamorosa per la Juventus, con Vlahovic che scappa via a Pablo Marì, supera De Gea ma si lascia rimontare da Pongracic al momento della conclusione. Nel sesto minuto di recupero i bianconeri sbloccano il risultato con la gran botta mancina di Kostic che sorprende un De Gea non irreprensibile.

Nella ripresa Vanoli inserisce Fortini per Dodo e la Fiorentina impatta subito: dopo appena tre minuti Mandragora scaglia un potente tiro dalla distanza che finisce all’incrocio, riportando il risultato in parità. I viola, rinvigoriti dal gol, sfiorano anche il raddoppio con Kean, il cui tiro angolato viene respinto in corner da Di Gregorio. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, un’azione confusa in area crea un’altra situazione pericolosa per la difesa bianconera.

La serie di cambi da una parte e dall’altra rallenta i ritmi del match, che torna a vivacizzarsi all’80’, quando McKennie colpisce di testa da posizione favorevole trovando uno strepitoso intervento di De Gea sotto la traversa. Nel finale Allegri inserisce Conceicao, Openda e David, ma la Juventus non riesce a trovare il gol vittoria e la gara si chiude sull’1-1.

 

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Il tabellino

Fiorentina-Juventus 1-1

Marcatori: 51′ Kostic (J), 3′ st Mandragora (F)

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Pablo Mari, Ranieri (37′ st Viti); Dodo (1′ st Fortini), Mandragora, Fagioli, Sohm (15′ st Ndour), Parisi (25′ st Kouadio); Kean, Piccoli (15′ st Gudmundsson). A disp.: Martinelli, Lezzerini, Comuzzo, Nicolussi Caviglia, Richardson, Sabiri, Fazzini, Dzeko. All. Vanoli.

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; Cambiaso (31′ st Conceicao), Locatelli, Thuram (21′ st Miretti), Kostic (21′ st Cabal); Yildiz (43′ st Openda), McKennie; Vlahovic (43′ st David). A disp.: Perin, Scaglia, Gatti, Rouhi, Joao Mario, Adzic, Zhegrova. All. Spalletti.

Arbitro: Doveri

Ammoniti: Fagioli (F), Mandragora (F), Parisi (F); McKennie (J), Cabal (J), Miretti (J)
Espulsi: –