Il rinnovo di Kenan Yildiz con la Juventus resta al momento in una fase di stallo. Nonostante i contatti avviati nelle scorse settimane, le trattative sono temporaneamente sospese: non c’è fretta né preoccupazione, ma la volontà di garantire all’attaccante turco tutte le condizioni necessarie per diventare sempre più centrale nel progetto bianconero. Tra i punti principali c’è il nuovo stipendio, che dovrebbe salire in modo significativo, arrivando a pareggiare quello dei senatori della squadra. Un segnale chiaro dell’importanza che la Juve attribuisce a Yildiz, già considerato una pedina fondamentale del presente e del futuro del club e terzo capitano dopo Locatelli e Bremer.
Il nodo economico, tuttavia, non sembra essere il principale ostacolo. L’offerta della Juventus si aggira attorno ai 5 milioni di euro, cifra che farebbe di Yildiz uno dei giocatori più pagati in rosa. Neanche la durata contrattuale appare problematica: l’estensione prevista porterebbe il suo impegno fino al 2030, un anno in più rispetto all’attuale scadenza del 2029. Il vero punto critico riguarda invece le ambizioni future del club. Negli ultimi anni, infatti, la Juventus non sempre è riuscita a soddisfare le aspettative, anche a causa della mancanza di stabilità societaria e dei frequenti cambi in panchina, elementi insoliti per la tradizione bianconera. Garantire a Yildiz un progetto chiaro e stabile sarebbe fondamentale per permettergli di concentrarsi solo sul campo, continuando a crescere serenamente.
Tra i dirigenti del club, comunque, non c’è allarme. Giorgio Chiellini, Director of Football Strategy, ha commentato: “Con calma, con calma. La volontà c’è da parte di tutti: con equilibrio e tranquillità si fa tutto”. Nel frattempo, l’interesse dall’estero inizia a farsi concreto. L’Arsenal sembra in prima fila, ma anche Chelsea e Liverpool stanno monitorando con attenzione l’attaccante bianconero. In caso di mancato rinnovo, potrebbe scatenarsi un’asta internazionale per assicurarselo. La Juventus, però, spera di chiudere l’accordo al più presto, confermando la fiducia nel proprio giovane talento.
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